Reduce dal successo di Povere creature! e con Kinds of Kindness in arrivo, Emma Stone ha concesso un'intervista all'Hollywood Reporter in cui ha rivelato di preferire il proprio nome di battesimo anziché quello per cui è nota.
Intervistata insieme a Nathan Fielder, con cui ha girato la serie The Curse per Showtime, l'attrice due volte Premio Oscar ha dichiarato di preferire che il pubblico si rivolga a lei con il nome "Emily".
Quando il giornalista le ha chiesto se avesse corretto un fan che l'avrebbe chiamata con il suo vero nome invece che con Emma, l'attrice ha risposto: "No. Sarebbe molto carino in realtà. Vorrei essere Emily".
La Stone ha detto che "le persone con cui lavoro" la chiamano Emily, "quando le conosco", e ha fatto notare che ha scelto il suo nome d'arte "Emma Stone" perché Emily Stone "era già stato preso" da un'altra attrice che era membro della SAG-AFTRA prima di lei.
"Poi ho dato di matto un paio di anni fa", ha raccontato l'attrice. "Per qualche motivo, mi sono detta: 'Non posso più farlo. Chiamatemi solo Emily'. Nathan mi chiama Em, che è più facile".
Il nome Emma in omaggio alla Spice Girl
Nel novembre 2018, la Stone aveva raccontato che quando era più giovane, voleva chiamarsi Emma per via della sua Spice Girl preferita: Baby Spice, alias Emma Bunton.
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"Prima ero super bionda e il mio vero nome è Emily, ma volevo chiamarmi Emma per via di Baby Spice e indovinate un po'? Ora lo sono", aveva detto l'attrice durante un'apparizione al Tonight Show di Jimmy Fallon.
Facendo un piccolo passo indietro, la Stone ha continuato: "Non è stato necessariamente a causa sua, ma sì, in seconda elementare, il primo giorno sono andata dalla maestra e le ho chiesto di chiamarmi Emma".