Emily in Paris 2 ha ottenuto il via libera alla produzione da parte di Netflix che ne ha annunciato il rinnovo condividendo online una lettera di Sylvie Greateau, il capo della protagonista interpretata da Lily Collins.
Nella missiva si dichiara che Emily Cooper dovrà rimanere a Parigi per un periodo di tempo prolungato perché è riuscita, nonostante il suo atteggiamento fin troppo sicuro di sé e la mancanza di esperienza, a conquistare alcuni dei clienti più esigenti di Savoir, forse per fortuna o ingenuità.
La lettera prosegue: "Speriamo che prolungando il periodo di tempo a Parigi, Emily approfondirà ulteriormente i rapporti che ha già stretto, si immergerà maggiormente nella nostra cultura e forse imparerà alcune parole base della lingua francese". Il messaggio di Sylvie si conclude con l'ironico: "Adoriamo avere Emily a Parigi! Ma per favore non fateglielo sapere".
Lo show racconta la storia di Emily: un'ambiziosa ventenne esperta in marketing che ottiene inaspettatamente il lavoro dei suoi sogni a Parigi, decidendo quindi di lasciare Chicago. La ragazza riceve l'incarico di occuparsi della strategia sui social media e deve fare i conti con un mondo nuovo pieno di avventure, sfide e tentativi di conquistare colleghi, stringere nuove amicizie e affrontare nuovi amori.
Emily in Paris, la recensione: tutto è possibile a Parigi
Nel cast di Emily in Paris, oltre alla protagonista Lily Collins, anche Ashley Park (Tales of the City), Philippine Leroy Beaulieu (Call My Agent!), Lucas Bravo (Smart Ass), Samuel Arnold (Antony & Cleopatra), Camille Razat (The 15:17 to Paris) e Bruno Gouery (Doc Martin).
Tra gli interpreti inoltre Kate Walsh (The Umbrella Academy), William Abadie (Resident Evil: Extinction) e Arnaud Viard (Clara et Moi).