Eleonora Giorgi: la fuga con Pino Daniele e la storia con Massimo Troisi: “mi chiamava di nascosto da Benigni”

Eleonora Giorgi a 40 anni dall'uscita di Borotalco, ha raccontato la sua carriera artistica: l'attrice ha rivelato alcuni aspetti inediti dei suoi rapporti con Pino Daniele e Massimo Troisi.

Non tutti sanno che Eleonora Giorgi è stata legata a Pino Daniele e Massimo Troisi. L'attrice, in occasione del 40esimo anniversario dell'uscita di Borotalco, è stata intervistata dal Corriere della Sera. La Giorgi, oltre a raccontare i motivi del successo del film di Carlo Verdone, ha rivelato alcuni particolari inediti delle sue storie d'amore con i due artisti napoletani.

In Borotalco, Eleonora Giorgi interpreta Nadia, un personaggio che Carlo Verdone aveva ritagliato su misura per lei. Borotalco, nel 1982, portò a casa ben 5 David di Donatello, tra cui quello di miglior film e miglior attrice, quel premio "più che una consacrazione, è stato lo zenith -racconta la Giorgi al quotidiano milanese - perché poi sono arrivate altre parti importanti, come Mani di Fata. In quel periodo rifiutai persino Fantastico 83 con Gigi Proietti per non "sporcare" il cinema con la televisione. Ma di lì a poco sarebbe stato il cinema a far fuori me, che ci vivevo da quando ero piccola".

Dopo aver parlato della sua rivalità con Ornella Muti "La sola competizione tra me e la Muti era sull'altezza delle nostre zeppe. Quando l'ho vista davanti a me, a 18 anni, ho pensato fosse la ragazza più bella del mondo", Eleonora Giorgi ha raccontato di essersi liberata dalla tossicodipendenza grazie ad Angelo Rizzoli, poi diventato suo marito. "La persona più buona del mondo. Io stavo male e pesavo poco più di 40 chili, lui a 34 anni aveva tutto il peso del gruppo. Il mio lato dolente incontra il suo e non ci lasciamo più".

I due hanno divorziato tre anni dopo la nascita di Andrea, il suo primogenito. Tra le sue amiche speciali, Eleonora menziona Oriana Fallaci, tra gli amori meno noti, Pino Daniele: "Minà mi aveva mandato a intervistarlo per Blitz. All'epoca stavo con Angelo, arrivai con la scorta: dopo il concerto mi disse "lasciali a terra e andiamo a cena, sali sul bus". In quel momento, con i tamburi e le canzoni dal vivo, ho respirato quella libertà che mi mancava. Dopo la separazione ci siamo rivisti".

A proposito di amori partenopei, Eleonora Giorgi è stata legata anche a Massimo Troisi "di notte il suo cuore ticchettava come una sveglia, nel buio", ricorda l'attrice che poi rivela un gustoso aneddoto "mi chiamava di nascosto da Benigni, che era un po' geloso. Sono stata io a convincere Massimo a tagliarsi i capelli", conclude Eleonora da poco diventata nonna, grazie alla nascita del figlio del suo secondogenito Paolo, nato dal matrimonio con Massimo Ciavarro.