Eleonora Giorgi ci ha lasciati. Dopo una lunga lotta contro il cancro al pancreas, l'attrice si è spenta all'età di 71 anni. Il funerale si terrà mercoledì 5 marzo alle ore 16:00, presso la Chiesta degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma. La funzione religiosa sarà celebrata dal Vescovo Staglianò e si prevede una cerimonia particolare perchè progettata, in alcuni dettagli, dalla stessa attrice insieme a una cara amica.
Infatti, la Giorgi un un'intervista a Vanity Fair, aveva dichiarato di aver lasciato l'organizzazione ad una sua carissima amica. Ma la cosa più importante era la musica, ovvero "A Whiter Share of Pale dei Procol Harum" e "Wish You Were Here" dei Pink Floyd. "Voglio una in entrata e l'altra in uscita", aveva dichiarato.
L'ultimo saluto a Eleonora Giorgi

La famiglia si è raccolta nelle sue ultime ore all'interno della clinica Paideia, dove da oltre un mese l'attrice era ricoverata per sottoporsi alla terapia del dolore. I familiari sono riuniti nella camera dell'attrice e hanno rilasciato le prime dichiarazioni solo nella prima serata di lunedì 3 marzo.
Lo scorso 19 febbraio, Eleonora Giorgi aveva rilasciato un'intervista a Il Corriere della Sera, in cui raccontava di essersi "ritrovata da sola in casa, di notte a urlare, in preda ai dolori". Da lì la decisione del suo oncologo di ricoverarla.
"Non c'è nulla di male a dire che non riesco a fare più di dieci passi. Sto facendo la terapia del dolore, morfina e cortisone. Ho un'ampolla al collo e l'ossigeno: mi tengono in vita non perché ci sia futuro, ma perché tutto succeda il più tardi possibile. Ogni giorno è un regalo", confessava.
Ha lottato e sperato fino all'ultimo: "Ho detto ai miei figli che non volevo accanimenti terapeutici: Paolo mi ha fissato sconvolto. Senza di loro forse avrei rinunciato. Sono alle prese con un naufragio e cerco di gestirlo. Ma in fondo spero ancora in un miracolo".