Il regista del film Netflix Elegia Americana, Ron Howard, ha commentato le critiche negative che il film ha ricevuto parlando del fatto che molti hanno incentrato la loro attenzione solo sull'aspetto politico ignorando la storia.
Nonostante fosse molto atteso, Elegia americana è stato molto criticato dalle testate statunitensi che hanno analizzato il film per tre aspetti: l'atteggiamento paternalistico di Ron Howard, gli stereotipi utilizzati per rappresentare la vita degli hillbillies, statunitensi delle regioni rurali, e l'intenzione chiarissima di fare un film da Oscar. Ron Howard, però, ha risposto alle critiche nel corso di un'ospitata a CBS This Morning insieme a J.D, Vance, l'autore del memoir su cui si basa la pellicola:
"Sento che si stanno concentrando su tematiche politiche, onestamente, non sono realmente focalizzati sul cuore di questa storia."
Ron Howard ha continuato dicendo la sua sul suo film, raccontando ciò che è stato per lui: "Quello che ho visto in questa storia è stato un dramma familiare che potrebbe essere molto riconoscibile. Sì, culturalmente specifico, e se si è affascinati da questo aspetto, spero che lo si trovi interessante. Se qualcuno viene da quel luogo spero che pensino sia autentico perché certamente quello era il nostro scopo."
Elegia americana, Amy Adams risponde alle critiche: "Va oltre la questione politica"
Anche l'autore del romanzo Elegia Americana, JD Vance, ha detto la sua in merito alle numerose critiche: "Penso che molte persone attribuiscano un significato politico specifico al film, ma questi problemi di lotta familiare, di dipendenza e resilienza sono senza tempo perché abbiamo ancora un problema di dipendenza in questo paese proprio come nel 2016, credo che tocchi gran parte del pubblico".
Qui potete leggere la recensione di Elegia americana, disponibile su Netflix. Il film segue tre generazioni di una stessa famiglia, attraverso le loro battaglie, narrando la storia della nucleo del protagonista J.D.. Il ragazzo deve districarsi tra le complesse dinamiche culturali della sua famiglia, originaria delle comunità montane degli Appalachi, inclusa la sua precaria relazione con la madre Bev, afflitta da problemi di dipendenza.