Edward Norton ha dato il soprannome "Leo lo sfigato" a DiCaprio

A causa delle numerose disavventure di Leonardo DiCaprio durante le sue iniziative più avventurose, Edward Norton, suo caro amico, ha deciso di dargli un nomignolo adeguato.

Edward Norton ha soprannominato Leonardo DiCaprio "Leo lo Sfigato" (Unlucky Leo) perchè le sue iniziative avventurose non vanno mai per il verso giusto.

Lo scorso anno, durante la promozione di Revenant - Redivivo, nel quale subisce e sopravvive l'attacco di un orso, DiCaprio ha raccontato di aver scampato alla morte in tre occasioni: su un aereo, in una gabbia subacquea e durante il paracadutismo. Un'altra occasione nella quale è andato vicino a rischiare la vita è stato in una recente immersione subacquea con Norton nelle Galapagos, dove ha scoperto di avere una bombola d'ossigeno difettosa.

Leggi anche:

Edward Norton in una scena di The Bourne Legacy
Edward Norton in una scena di The Bourne Legacy

Durante un'intervista a The View, Edward Norton ha affermato che, viste le numerose brutte esperienze, lui e la moglie non lo chiamano più solo Leonardo:

"Noi ormai lo chiamiamo Leo lo Sfigato [Unlucky Leo], forse siamo gli unici al mondo a vederlo così, ma ha la tendenza a finire in situazioni pericolose appena fa qualcosa di lievemente più avventuroso."

L'attore protagonista di American History X ha continuato:

"Una volta praticamente non gli si è aperto il paracadute durante un salto, un'altra volta è esploso il motore di un aereo sul quale volava, e l'ultima volta stavamo facendo un'immersione e ha finito l'ossigeno e sono dovuto andare a soccorrerlo io."

Leonardo DiCaprio presenta Il grande Gatsby a Cannes 2013, sul red carpet
Leonardo DiCaprio presenta Il grande Gatsby a Cannes 2013, sul red carpet

In un'intervista a Wired, Leonardo DiCaprio ha raccontato i dettagli della sua disavventura con il paracadutismo:

"Era un salto in due, ricordo che abbiamo tirato la corda del primo paracadute ed era bloccata, allora l'istruttore l'ha tagliata via. Siamo andati in caduta libera altri dieci secondi senza fare nulla. A quel punto ha tirato la seconda corda ma si era annodata. Continuava a scuoterla e tirarla mentre vedevo che tutti i miei amici erano a tantissima distanza da me, sentivo che stavamo per schiantarci. Alla fine è riuscito a snodarlo e ad aprire il paracadute d'emergenza. La parte divertente è stata quando mi ha detto: 'Probabilmente ti romperai le gambe all'atterraggio, stiamo andando troppo veloci!."

Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!