Dwayne Johnson, arrivato a Venezia 2025 per presentare il film The Smashing Machine diretto da Benny Safdie, ha svelato come sceglie i suoi ruoli e il suo attuale approccio alla recitazione.
The Rock, dopo una lunga carriera nel mondo del wrestling e tanti film action, ha ora un approccio diverso alle prossime fasi della sua carriera.
Un inedito ruolo drammatico per The Rock
Nel lungometraggio, in concorso alla 82esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, la star ha la parte di Mark Kerr, un lottatore che ha segnato la storia dell'UFC. Il progetto diretto da Safdie, che lo ha costretto a trasformarsi fisicamente gli ha permesso di mostrare un lato diverso, più drammatico e ricco di sfumature rispetto al passato, rappresentando sul grande schermo i problemi dello sportivo con le dipendenze, le sconfitte vissute sul ring, e i conflitti vissuti nella sua vita privata.

Dwayne Johnson, rispondendo a una domanda sulla scelta presa di mettersi alla prova come attore e interprete, ha raccontato come sta allontanandosi un po' dalla sua carriera legata ai blockbuster. The Rock ha sottolineato che sta cercando di pensare a sé stesso nella fase della scelta dei progetti di cui occuparsi: "Quando sei a Hollywood diventa tutto legato al box office. E insegui quei risultati. E il box office nel nostro lavoro può essere davvero strepitoso, e potrebbe inserirti in una categoria".
Il protagonista di The Smashing Machine ha aggiunto: "Ho realizzato questi film e mi piacevano. Erano divertenti. Alcuni erano davvero buoni e hanno avuto ottini risultati. Altri meno. Ma quello che ho capito è che avevo questo desiderio e una voce nella mia testa che diceva 'E se ci fosse qualcosa in più?'".
Essere legato a una tipologia di attore, inoltre, secondo Dwayne rende difficile spingersi oltre i propri limiti a livello artistico. Per riuscirci diventa quindi necessario circondarsi con le persone giuste: "Con persone che ami e rispetti, come Emily e Benny, che ti dicono che puoi farcela".
Cosa racconta The Smashing Machine
Nel 2002, Kerr è stato protagonista di un documentario della HBO intitolato proprio "The Smashing Machine", incentrato sui suoi problemi di abuso di sostanze e sui rapporti burrascosi con la fidanzata e gli allenatori.
Tra gli interpreti del film, diretto da Benny Safdie, ci sono anche Emily Blunt nel ruolo della fidanzata di Kerr, Bas Rutten, Lyndsey Gavin e Oleksandr Usyk.
Kerr e Safdie sono co-sceneggiatori del film. Safdie, Johnson, Danny Garcia, Eli Bush, Hiram Garcia e David Koplan sono i produttori. Tracey Landon è il produttore esecutivo.