Il look di Anya Taylor-Joy alla premiere mondiale di Dune: Parte Due non è passato inosservato, anzi. L'attrice è divenuta bersaglio di una marea di critiche per aver sfoggiato un velo che la faceva sembrare la "cosplayer di una donna mussulmana".
La star de La regina degli scacchi si è presentata sul red carpet londinese indossando un abito bianco lungo fino al pavimento firmato Dior e la testa coperta da un velo che ricordava un burka musulmano e un hijab.
Nel corso della premiere Anya Taylor-Joy ha confermato la sua presenza in Dune: Parte Due dove avrà un ruolo di primo piano, affiancando le star Timothée Chalamet e Zendaya. Ma ad attirare l'attenzione è stato il suo look considerato "problematico" per le sue somiglianze con gli abiti tradizionali indossati dalle donne musulmane.
Le proteste su Twitter
"Si travestono da donne musulmane, ma non parlano mai a loro favore", ha commentato un utente frustrato su X/Twitter. Un altro ha scritto che la sua decisione di indossare l'abito è stata "disgustosa", e molti lo descrivono come un esempio di "orientalismo".
L'orientalismo è una teoria formulata dall'accademico Edward Said per denotare l'imitazione razzializzata o la rappresentazione di aspetti del mondo orientale da parte di artisti della società occidentale. La teoria suggerisce che le comunità orientali siano spesso considerate "esotiche" e "misteriose" da altre comunità.
Un utente su X/Twitter ha affermato che l'outfit rappresenta un doppio standard, scrivendo: "Una ragazza bianca che lo indossa segue la moda, una ragazza nera o musulmana che lo indossa è oppressa".
Un altro ha detto: "Quindi la modestia nel vestire è opprimente e arretrata solo quando è praticata dalle donne musulmane. Fatto."
Qualcuno ha suggerito che il look di Anya Taylor-Joy potrebbe essere ispirato a differenti religioni e culture instillando il dubbio, "Musulmano o cattolicesimo?" visto che l'attrice sembra avere l'aspetto di una suora cattolica.
E c'è chi ha cercato di smorzare i toni, spiegando che prima di dare giudizi affrettati bisognerebbe conoscere l'ispirazione dietro l'abito.
"L'odio: comprensibile, ma forse fuorviante, penso che gli attori dovessero vestirsi in un certo modo, quindi trattenete l'odio finché non si sa con certezza".
Sullo stesso red carpet di Dune: Parte Due ha invece colpito positivamente il look stile Cyborg di Zendaya, che ha attirato l'ammirazione dei fan.
L'uscita italiana di Dune: Parte Due è fissata per il 28 febbraio.