L'annuncio del titolo ufficiale di Dune 3, terzo e ultimo adattamento firmato da Denis Villeneuve della saga di Frank Herbert, ha preso in contropiede i fan. Il titolo annunciato da Warner Bros. non è, come anticipato, Messia di Dune bensì un più anonimo Dune: Part Three, sul modello dei due precedenti capitoli.
Questa scelta potrebbe implicare la volontà di Denis Villeneuve di voler adattare non solo il secondo romanzo, Messia di Dune, ma anche alcune parti del terzo, I figli di Dune, pubblicato nel 1977. Inoltre, Nakoa-Wolf Momoa e Ida Brooke sono stati recentemente aggiunti al cast per interpretare Leto II e Ghanima, i figli di Paul Atreides (Timothée Chalamet) e Chani (Zendaya).
L'inclusione di Momoa e Brooke avrebbe confermato le recenti voci di un salto temporale nel prossimo sequel, che farebbe invecchiare i gemelli ben oltre la loro apparizione originale da neonati alla fine di Messia di Dune.

Cosa aspettarsi da Dune 3?
Sebbene i dettagli della trama di Dune 3 siano rigorosamente top secret, è ormai chiaro che Denis Villeneuve si sta spingendo ulteriormente verso il territorio de I figli di Dune, anche se non è chiaro quanta parte del romanzo introdurrà nella sua storia. Il regista canadese potrebbe arrivare a rimodellare la traiettoria della trilogia per esplorare l'ascesa di Leto II e Ghanima, ma la conferma o la smentita a questa ipotesi l'avremo prossimamente.

L'inizio delle riprese di Dune: Part Three a Budapest sembra ormai imminente. Variety ha rivelato che le telecamere IMAX saranno utilizzate per girare alcune sequenze, sebbene non sia chiaro se saranno girate in digitale o su pellicola. Linus Sandgren, che normalmente gira su pellicola, sostituirà Greig Fraser come direttore della fotografia.
Questo cambio potrebbe anticipare una svolta radicale nel look del terzo e ultimo capitolo della saga diretta da Villeneuve dopo l'estetica molto naturalistica che sfruttava la fedeltà digitale. In poche parole, se la Parte 3 dovesse essere girata interamente in pellicola, ci si potrebbe aspettare uno stile visivo diverso da quello precedentemente creato da Greig Fraser.