Donald Trump: Robert De Niro e Madonna sono stati citati nel processo per impeachment

Durante il processo per impeachment contro Donald Trump, Madonna, Robert De Niro e Kathy Griffin sono stati citati dal rappresentante Ken Buck: ecco per quale motivo.

Durante il processo per impeachment contro Donald Trump, il politico Ken Buck ha citato Robert De Niro, Madonna e Kathy Griffin, accusandoli di aver istigato la violenza contro l'ex presidente americano.

The Irishman 3
The Irishman: Robert De Niro in una sequenza del film

Nelle scorse ore ha avuto luogo il processo per impeachment contro Donald Trump, che lo ha portato ad essere il primo presidente della storia americana ad essere sottoposto per due volte a tale procedura. Durante l'udienza c'è stato anche l'intervento di Ken Buck, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato del Colorado, il quale si è scagliato contro i Democratici, incolpandoli per la rivolta della scorsa settimana, ricordando una serie di loro dichiarazioni violente anti-Trump. Buck ha quindi citato l'attore Robert De Niro, la cantante Madonna e la comica Kathy Griffin, dichiarando: "I socialisti di Hollywood si sono uniti ai loro alleati al Congresso. Robert De Niro ha detto che voleva prendere il presidente a pugni in faccia. Madonna ha pensato di far saltare in aria la Casa Bianca. Kathy Lee Griffin ha mostrato un'immagine della testa decapitata del presidente e nulla è stato detto dai miei colleghi in quel momento".

Ricordiamo infatti che le tre celebrità citate non hanno usato mezzi termini quando si è trattato di esprimere i loro sentimenti anti-Trump. Nel 2017 Griffin ha preso parte ad un cruento servizio fotografico con il fotografo Tyler Shields, in cui lei stessa teneva in mano quella che assomigliava a tutti gli effetti alla testa decapitata dell'ex presidente americano. Da quel momento molte celebrità, sponsor ed emittenti hanno preso le distanze da lei socialmente e professionalmente. Griffin ha poi detto di aver pagato molto per ciò che ha fatto ed è stata anche sottoposta ad un'indagine dei servizi segreti per questo.

Madonna Videoclip God Control
Madonna nel videoclip di God Control

Per quanto riguarda Madonna, la sua frase incriminata risale sempre al 2017, poco dopo l'entrata in carica di Trump. In quell'occasione la popstar americana disse di aver pensato "moltissimo a far saltare in aria la Casa Bianca": "Sì, sono arrabbiata. Sì, sono indignata. Sì, ho pensato moltissimo a far saltare in aria la Casa Bianca. Ma so che questo non cambierà nulla. Non possiamo cadere nella disperazione. Come il poeta W.H. Auden ha scritto una volta alla vigilia della seconda guerra mondiale, dobbiamo amarci o morire. Scelgo l'amore". Successivamente, Madonna ha risposto così alle critiche piovutele addosso per la frase in questione: "È importante che le persone ascoltino e comprendano il mio discorso nella sua interezza piuttosto che una frase estrapolata dal contesto".

Infine, spostando l'attenzione su Robert De Niro, nel 2016 la star di The Irishman ha detto che gli sarebbe piaciuto avere un faccia a faccia con quello che sarebbe stato eletto presidente soltanto qualche settimana dopo. Lo ha fatto in un filmato girato per la campagna #VoteYourFuture, nel quale dichiarava: "Mi fa così arrabbiare che questo paese sia arrivato al punto che un tale stupido si trovi dove sta. È un cane, un maiale. Dice che prenderebbe la gente a pugni in faccia. A me piacerebbe prendere lui a pugni".