"Hollywood è razzista". Donald Trump si è scagliato contro Hollywood accusando l'industria del cinema di razzismo e di realizzare film pericolosi per il Paese. Le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti d'America sono state rilasciate nel corso di un incontro con i giornalisti sul prato della Casa Bianca.
Il presidente USA nei giorni scorsi aveva attaccato il mondo dei videogiochi, in seguito alle sparatorie di massa verificatesi recentemente in Texas e Ohio. Ora nel suo mirino è entrato il mondo del cinema. Alla domanda dei giornalisti riguardo ad una possibile connessione tra questi atti di violenza e la sua retorica provocatoria, Donald Trump ha ribaltato il concetto:"Parli di 'razzismo'. Hollywood è razzista. Quello che stanno facendo, con il tipo di film che stanno proiettando, è in realtà molto pericoloso per il Paese. Quello che Hollywood sta facendo è un tremendo disservizio per il nostro Paese".
Donald Trump non ha fatto riferimento a nessun film in particolare ma alcune voci affermano che possa alludere a The Hunt, horror a tinte satiriche, dopo il ritiro di alcuni spot pubblicitari del film e le accuse politiche nei confronti della trama del film. Il presidente ha rincarato la dose tramite Twitter, attaccando le compagnie di produzione hollywoodiane:"Non sono l'elite, gli piace definirsi elite. Le persone contro cui si oppongono con tanta forza sono spesso l'elite. I film in uscita sono fatti per creare caos. Sono loro a creare violenza e poi incolpano gli altri. Sono i veri razzisti e fanno del male alla nostra nazione".
Le dichiarazioni di Donald Trump si contrappongono ai recenti possibili provvedimenti di Walmart, che ha deciso di interrompere la pubblicità di prodotti video legati a scene di violenza nonostante la contemporanea vendita di armi.