Nonostante Divergent non sia ancora uscito nelle sale (negli USA è atteso a marzo, mentre in Italia arriverà i primi di aprile) la Summit Entertainment sta già pianificando un sequel del film di Neil Burger, che si intitolerà Insurgent e sarà diretto da Robert Schwentke.
Divergent è una trilogia sci-fi distopica firmata da Veronica Roth e ambientata in un futuro alternativo. Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice Tris Prior deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita.
Akiva Goldsman si occuperà della revisione dello script di Insurgent, che porta la firma di Brian Duffield. Neil Burger ha rinunciato ad occuparsi della regia del secondo film a causa di impegni in conflitto, così la Summit ha deciso di puntare su Schwentke: "Con Robert abbiamo avuto già occasione di collaborare in maniera fruttuosa, e si è dimostrato uno storyteller capace di spaziare dai generi più diversi. Siamo curiosi di vedere come adatterà il secondo romanzo di Veronica Roth. Allo stesso tempo siamo felici di avere tra i produttori esecutivi Todd Lieberman e David Hoberman"
Insurgent dovrebbe uscire nelle sale americane il 20 marzo 2015, mentre il terzo capitolo del franchise, Allegiant, uscirà nel 2016, sempre a marzo.
Tra i lavori più recenti di Schwentke ricordiamo Red, del 2010 e R.I.P.D. poliziotti dall'aldilà, che tuttavia non ha avuto il successo sperato.