Con l'arrivo di Disney+, il mercato dello streaming è destinato a mutare radicalmente, ma quanti utenti lasceranno Netflix per cambiare piattaforma e abbonamento?
Streaming Observer e Mindset Analytics hanno realizzato un sondaggio coinvolgendo 602 abbonati americani a Netflix per scoprire come vedono l'arrivo sul mercato di Disney+. I primi dettagli sul funzionamento di Disney+ specificano che il lancio avverrà il 12 novembre e l'abbonamento avrà un costo di 6,99 dollari al mese. Il sondaggio ha rivelato che il 14% degli utenti coinvolti stanno valutando di lasciare Netflix (che a gennaio ha aumentato i prezzi) per Disney+, ma la maggioranza degli abbonati non ha intenzione di cancellare il proprio abbonamento né di aggiungere nuovi abbonamenti.
i dati del sondaggio rivelano che il 38% degli intervistati sta progettando di provare Disney+, mentre il 40% non lo farà. Un altro 22% di abbonati netflix è incerto.
Prevedibilmente, la fascia demografica in cui Disney+ è più popolare sono i genitori con figli piccoli. Tra le varie opzioni di streaming disponibili, da Netflix, ad Prime Video, da Hulu a NBCUniversal, WarnerMedia ed Apple TV+, Disney+ offre il maggior numero di programmi per bambini. Il servizio Disney offrirà l'intero catalogo di film Pixar, più nuovi film originali, e National Geographic oltre a un ricco catalogo di programmi Disney Channel passati e presenti. Streaming Observer ha evidenziato che il 21% dei genitori potrebbe cancellare Netflix per abbonarsi Disney+, mentre il 26% pianifica di abbonarsi a entrambe le piattaforme.
L'ascesa di competitor come Disney+ fa pressione su Netflix su numerosi fronti. Netflix ha aggiunto 9,6 milioni di abbonanti nel primo quarto del 2019, raggiungendo un totale di oltre 150 milioni. Se il 14% decidesse di cancellarsi, non sarebbe una perdita di poco significato.
Netflix: la gente preferisce il binge watching al sesso?
Netflix sta inoltre perdendo alcuni dei suoi contenuti più popolari per via dei competitor. Serie tv come The Office, Friends e Grey's Anatomy sono di proprietà di NBCUniversal, WarnerMedia e Disney, tre compagnie che hanno in programma di lanciare i loro servizi streaming, perciò secondo il Wall Street Journal, Netflix starebbe negoziando per continuare a offrire questi programmi. Inoltre, la compagnia sta aumentando il debito con le banche, quantificabile in miliardi, per produrre nuovi contenuti originali. Da anni la compagnia sta progettando un momento in cui arriverà a offrire solo contenuti originali. Nel frattempo dovrà far fronte alla concorrenza sempre più incalzante.