Denis Villeneuve, dopo Blade Runner 2049, ha iniziato il suo lavoro sulla nuova versione di Dune e nelle recente interviste ha parlato di come sta affrontando il progetto.
Il regista ha spiegato: "E' una storia che mi è rimasta subito impressa. Credo che la cultura creata da Frank Herbert fosse un forte ritratto del mondo contemporaneo. Il modo in cui esplora il rapporto tra religione e politica, le risorse naturali, l'ecosistema. E' davvero una fonte di ispirazione. E' uno dei migliori romanzi che io abbia mai letto. Suscita in me dei sogni davvero vecchi, quindi sto cercando di farli riemergere in modo che ne sia consapevole".
Villeneuve ha aggiunto: "Sono totalmente concentrato su Dune attualmente. Ne sono ossessionato, lo sogno tutto il tempo. Non so se sarà possibile, non so se girerò il film. Non so se troveremo un accordo sulla sceneggiatura, non lo so. Forse tra sei mesi sarò senza lavoro, ma per ora continuo a sognare Dune".
Il filmmaker ha quindi lodato il lavoro compiuto da David Lynch in occasione della versione del 1984: "L'aspetto del film è fantastico. Onestamente il design è incredibile e folle".
Nell'avvicinarsi al potenziale adattamento di Dune, tuttavia, Denis Villeneuve si sente abbastanza libero: "In Blade Runner dovevo avere a che fare con i sogni di qualcuno che non ero io, situazione davvero complessa. Ora sto realizzando il mio adattamento di qualcosa che nasce dalla mia immaginazione. E' un territorio conosciuto". Se il progetto verrà realizzato, inoltre, sarà girato in formato IMAX: "Penso che sarebbe folle non girarlo utilizzando quella tecnologia".