Ora che il franchise di Harry Potter è giunto alla fine i fan si interrogano sul futuro dei suoi interpreti e del regista che si è occupato della regia della seconda metà della saga, l'inglese David Yates. A quanto pare il regista britannico avrebbe in ballo alcuni nuovi importanti progetti: un biopic dedicato al gangster Al Capone intitolato Cicero, l'adattamento del romanzo cult di Stephen King L'ombra dello scorpione e la serie comica Fables.
Notizia di oggi è l'ingaggio del promettente Tom Hardy nei panni di Al Capone e la presenza di un attore di peso crescente non può che causare un'accelerazione alla produzione del film che ha già a disposizione una sceneggiatura originale firmata da Walon Green. Focus della pellicola sarà l'ascesa del giovane Capone a Chicago e il progetto potrebbe dar vita a un franchise dedicato al più celebre tra i nemici pubblici. Restano da capire i tempi di realizzazione, visto che Hardy è attualmente impegnato sul set di The Dark Knight Rises e la prossima primavera si sposterà in Australia per girare Mad Max: Fury Road. La produzione di Cicero deve prendere il via a breve per sfruttare il tempo libero dell'attore tra i due film.
La situazione di The Stand è più complicata. L'adattamento del romanzo di King è stata a lungo una priorità per la Warner Bros, ma ora che Ron Howard è impegnato nello sviluppo del mastodontico The Dark Tower presso la Universal le cose sono cambiate e il timore di un'overdose di opere kinghiane sul grande e piccolo schermo serpeggia tra gli executives. Lo studio dovrebbe prendere una decisione sul futuro della pellicola tra poche settimane, perciò per il momento non resta che attendere notizie sui futuri sviluppi del progetto.