Secondo il parere di David Fincher, Sacha Baron Cohen sarebbe stato davvero straordinario nei panni di Freddie Mercury. Attraverso questa affermazione, il regista si è riferito al progetto che Baron Cohen ha coltivato per diversi anni e per cui era riuscito a coinvolgere anche Peter Morgan come sceneggiatore.
Prima che Rami Malek vincesse un Oscar per Bohemian Rhapsody, infatti, Sacha Baron Cohen avrebbe dovuto prestare il suo volto per dare vita a Freddie Mercury nell'ambito di un progetto passato tra le mani di David Fincher, Tom Hooper e Stephen Frears.
In occasione dell'ultimo episodio del podcast The Director's Cut, David Fincher e Aaron Sorkin hanno parlato del loro rapporto con Sacha Baron Cohen e si sono soffermati, in modo particolare, sul suo progetto su Freddie Mercury mai andato in porto. Recentemente, l'attore ha recitato ne Il processo ai Chicago 7 di Sorkin che, al cinema, ha lavorato insieme a Fincher in The Social Network. A proposito di Sacha Baron Cohen nei panni di Freddie Mercury, David Fincher ha affermato: "Aaron, hai visto qualche foto di Sacha che interpreta Freddie? Cavolo, ci sono foto che sono davvero spettacolari".
A uccidere il progetto sono state incontrovertibili differenze di pensiero tra Sacha Baron Cohen e lo studio che si sarebbe dovuto occupare della sua produzione. Secondo alcune dichiarazioni di Stephen Frears riportate da Indiewire: "Sacha avrebbe voluto realizzare un progetto davvero oltraggioso. Secondo me, Freddie avrebbe amato un film del genere. Sacha avrebbe amato portare in scena tantissimo sesso e numerose scene di nudo. Lui è fatto così!". Il resto dei Queen, però, non era d'accordo con una visione del genere e ha preferito un approccio ben più tradizionale e protettivo nei confronti di Mercury. Sempre a detta di Frears: "Freddie era oltraggioso e il resto della band no. Loro erano decisamente convenzionali".
Aaron Sorkin e David Fincher, poi, si sono soffermati anche sull'interpretazione di Baron Cohen ne Il processo ai Chicago 7. A tal proposito, Fincher ha ammesso di aver provato diffidenza nei confronti di Baron Cohen ma di essersi completamente sbagliato. Il regista ha affermato: "Sacha ha sempre un approccio molto profondo nei confronti dei personaggi che interpreta e non dice mai una parola fuori posto. Si tratta di un attore davvero straordinario".