David Fincher ha tenuto una masterclass per 450 studenti in quarantena

Gli studenti della National Film and Television School hanno avuto l'opportunità di fare lezione con David Fincher in persona via Zoom.

David Fincher ha tenuto una masterclass via Zoom per 450 studenti della National Film and Television School in quarantena. La lezione, esclusiva e a sorpresa, è servita per tirare su di morale le centinaia di ragazzi della scuola di cinema e televisione, confinati in casa dalle più recenti restrizioni del governo inglese.

Il regista David Fincher posa in una foto promozionale di Millennium - Uomini che odiano le donne
Il regista David Fincher posa in una foto promozionale di Millennium - Uomini che odiano le donne

La masterclass del leggendario regista è stata ovviamente fatta in video chat e ha permesso gli astudenti di interagire con un professionista del settore che nessuno si sognava minimamente di vedere durante la propria sessione di studio in remoto. Il preside della scuola, Jon Wardle, ha condiviso su Twitter la sua soddisfazione per l'esperimento: "È stata una settimana dura, quindi volevamo fare qualcosa per alzare lo spirito degli studenti alla National Film and Television School. Così questo pomeriggio 450 studenti hanno assistito a una masterclass via Zoom con QUEL David Fincher. David è una leggenda."

Fincher non è mai stato il fan più grande di press tour ed eventi, quindi la sua disponibilità a "incontrare" gli studenti inglesi costituisce veramente un gesto molto generoso da parte sua! Oltre a rasserenare ed educare, il regista dovrebbe anche essere impegnato nella rifinitura del suo prossimo film, il primo dopo L'amore bugiardo - Gone Girl, del 2014.

Oltre alla masterclass con gli studenti inglese in quarantena, ci auguriamo infatti che David Fincher stia lavorando sulla post-produzione di Mank, il film dedicato allo sceneggiatore di Quarto Potere, Herman J. Mankiewicz, che sarà interpretato da Gary Oldman. Il film è infatti previsto in uscita su Netflix per il 2021, ma non è noto se la troupe sia riuscita a concludere le riprese prima dello stop imposto dal coronavirus. A dicembre 2019 si parlò di una produzione a metà del lavoro, quindi incrociamo le dita.