Coronavirus, Heather Parisi: "Ecco come è cambiata la mia quotidianità"

A proposito di Coronavirus, Heather Parisi descrive in maniera angosciante la sua quotidianità ad Hong Kong, raccontandoci una vita che si svolge prevalentemente tra le mura di casa.

Heather Parisi ha avuto la vita quotidiana stravolta dal Coronavirus. La showgirl descrive in maniera angosciante le nuove abitudini di una città costretta a lavorare e studiare da casa con la vita sociale ridotta ai minimi termini.

Mentre in Italia cresce l'allarme Coronavirus, dopo la notizia dei primi sei contagiati in Lombardia, Heather Parisi ha raccontato al settimanale Oggi come sia cambiata la sua quotidianità ad Hong Kong. Nella lettera scritta al settimanale Heather dice "La mia vita ai tempi del Coronavirus si svolge tra il tinello e la cucina di casa", la show girl vive ad Hong Kong con il marito Umberto Maria Anzolin e i due figli più piccoli. Il tempo passato tra le mura di casa lo usa per leggere e stare con i gemelli "Trascorro il tempo a leggere - ha svelato Heather -, a cucinare e soprattutto a insegnare ai miei gemelli che fanno home-schooling dall'età di cinque anni".
Naturalmente nell'ex colonia britannica è cambiato l'intero sistema di vita "Gli impiegati pubblici, quelli delle società finanziarie e degli studi legali lavorano da casa; in pratica chiunque abbia un lavoro di ufficio. E siccome la maggior parte dell'impiego a Hong Kong è nel terziario, di fatto è l'intera città a starsene a casa".

Heather Parisi
Una foto di Heather Parisi durante una trasmissione TV

Una popolazione che si è rinchiusa in sé stessa, gli studenti devono studiare da remoto anche se gli Istituti hanno stabilito regole precise "tutti devono rispettare l'obbligo, quando sono collegati, di vestirsi in maniera appropriata e, rigorosamente, senza indossare il pigiama. Così, oltre al diritto allo studio, sono salvi anche la disciplina e la forma, che da queste parti hanno una certa importanza".
Lo scenario da film post apocalittico peggiora quando si parla dei luoghi pubblici "Ascensori e scale mobili vengono sterilizzati ogni due ore e tutti si disinfettano le mani prima di entrare in un edificio pubblico". Misurare la temperatura a se stessi agli altri è diventata ormai un a prassi quotidiana "La temperatura oramai viene misurata ovunque. È necessario farlo per accedere a qualsiasi club privato, così come per andare dal parrucchiere o al ristorante. Io la misuro anche a chi viene a trovarmi a casa, benché la mia vita sociale sia ridotta davvero ai minimi termini".

Per evitare il contagio da Coronavirus sono state impose delle regole ben precise: "Non ci si bacia, non ci si abbraccia e non ci si stringe nemmeno la mano, in questi giorni, ogni condominio ha fornito ai suoi inquilini un prontuario per l'uso del WC. È stato infatti rilevato che il virus può trasmettersi anche attraverso la nebulizzazione delle acque utilizzate nel WC".

L'approvvigionamento diventa sempre più difficile "i prodotti razionati sono, oltre alle mascherine, i disinfettanti e l'alcool. Non se ne possono acquistare più di due confezioni a testa". La showgirl conclude il suo racconto parlando del figlio Dylan "A volte scompare di casa e, preoccupata, chiedo a sua sorella Elizabeth dove sia andato. Dopo un paio di ore se ne torna orgoglioso con qualche confezione di disinfettante: 'Mummy, I bought two! Mamma, ne ho comprati due!'. Perché la felicità ai tempi del coronavirus è anche un bottiglia di disinfettante in più".