LEGO. Con un nome così, i popolari mattoncini sono il mezzo ideale (anche se insospettabile) per raccontare sullo schermo una relazione sadomaso. Almeno questo è quello che devono aver pensato il realizzatori della versione LEGO del trailer di Cinquanta sfumature di grigio, il film-evento che arriverà nelle sale italiane il 12 febbraio.
Il trailer LEGO di Cinquanta sfumature - che per l'occasione è stato rinominato Fifty Shades of Bricks - è una ricostruzione identica di quello ufficiale ed è una delle tante conferme che il primo film tratto dalla trilogia erotica di E.L. James è uno dei fenomeni di costume degli ultimi anni.
Per alcuni tuttavia, il film è tutt'altro che un gioco: ad esempio in Malesia il film è stato bandito dalle sale con l'accusa di rappresentare il sesso in maniera innaturale, mentre un'associazione americana ha chiesto di boicottare il film, che suo dire promuove gli abusi sulle donne e di devolvere i soldi che si sarebbero spesi al cinema a favore di associazioni a difesa delle vittime di violenze domestiche: "Hollywood non ha bisogno dei vostri soldi, al contrario delle donne che hanno subito abusi".