Cillian Murphy: "I tour promozionali con la stampa sono superati, non ne possiamo più"

In una recente intervista rilasciata a GQ la star di Oppenheimer Murphy ha dichiarato di essere stufo dei press tour.

Cillian Murphy: 'I tour promozionali con la stampa sono superati, non ne possiamo più'

Cillian Murphy sta concludendo il suo tour promozionale con la stampa per Oppenheimer in vista degli Oscar, per cui Murphy è in lizza per la categoria Miglior Attore per il ruolo del protagonista nell'ultimo film di Christopher Nolan. In una recente intervista rilasciata a GQ, la star ha dichiarato che le apparizioni sul red carpet per promuovere un film sono ormai superate.

"Penso che si tratti di un modello fallito. I tour promozionali con la stampa sono superati... tutti sono così annoiati". L'attore ha aggiunto che il lato positivo dello sciopero SAG-AFTRA è stato l'interruzione dei tour stampa e che Oppenheimer e Barbie sono stati comunque in grado di vincere al botteghino nonostante la mancanza di promozione.

"Lo stesso è accaduto con Peaky Blinders. Le prime tre stagioni non c'era pubblicità, un piccolo show su BBC Two che ha raggiunto il successo perché le persone ne parlavano tra loro" ha continuato a spiegare l'attore irlandese.

Peaky Blinders, Cillian Murphy sul suo ritorno nel film: "Se volete vedere Tommy Shelby cinquantenne..."

"Recitare è come fare sesso"

Murphy ha poi citato Joanne Woodward dicendo: "Recitare è come fare sesso: fallo, non parlarne". "La gente mi diceva sempre: 'Ha delle riserve' o 'È difficile da intervistare'. Non è vero. Non è vero. Amo parlare del lavoro, dell'arte. Quello che trovo inutile per quello che voglio fare, è che mi si chieda di parlare di me", ha aggiunto.

L'attore ha anche rivelato di non guardare i suoi stessi film, in particolare "quelli che sento dire che non sono buoni". Un film che non ha amato particolarmente è stato il thriller Red Eye di Wes Craven del 2005. "Adoro Rachel McAdams e ci siamo divertiti a girarlo", ha detto Murphy. "Ma non credo che sia un buon film. È un buon film di serie B".

Cillian Murphy sarà il protagonista di Steve di Netflix e produttore esecutivo del sequel di 28 giorni dopo.