Chris Rock odia i film sui diritti civili: ecco perché

Durante una recente intervista Chris Rock ha detto di odiare i film che trattano tematiche come la lotta per i diritti civili, principalmente perché non sono veritieri.

Chris Rock, intervistato recentemente da Neal Brennan, durante un episodio del suo podcast "How I Feel", ha detto di odiare profondamente i film che trattano tematiche complesse come la lotta per i diritti civili spiegando che il problema con la maggior parte di questi film è che "fanno sembrare il razzismo come qualcosa di facilmente risolvibile."

Rock durante l'intervista ha detto che le storie che sua madre gli raccontava, a proposito dell'era del movimento per i diritti civili, sono ben distanti dai film che vengono realizzati oggi e che paragonando quelle storie alle pellicole recenti si capisce che questi film dovrebbero essere "più sporchi" al fine di essere più precisi e veritieri.

"Odio tutti i film sui diritti civili", ha dichiarato Rock. "Non fraintendermi, applaudo lo sforzo ed è giusto che vengano realizzati. Il problema è che mostrano solo i retroscena, dipingono il razzismo come un problema facilmente risolvibile. Non si rendono conto di quanto fossero disfunzionali le relazioni negli anni '40 e '50, gli uomini bianchi entravano in casa tua e prendevano il tuo cibo, era una relazione predatore-preda."

Chris Rock
Chris Rock

"Quando gli uomini bianchi decidevano di violentare una donna, credi che scegliessero una vittima bianca? Certo che no, in quel periodo storico avevano capito che era molto meglio stuprare una donna di colore, perché in quel modo potevano tranquillamente evitare la prigione." Ha continuato l'attore americano.

"Questa merda, il razzismo, è molto più sporca di qualsiasi film mai visto", Rock ha concluso dicendo: "Mia madre si faceva togliere i denti dal veterinario perché non le era permesso andare dal dentista. Nessun film te lo mostra, il cinema non racconta queste cose."