Chris Hemsworth, il mistero dello spot pro-vaccino rifiutato dalla star Marvel

Nei mesi scorsi, Chris Hemsworth ha chiesto una corsia preferenziale per il vaccino ma si è poi rifiutato di partecipare ad uno spot pro-vaccino del governo.

In questo periodo sta calamitando l'interesse di molti il mistero riguardante il rapporto tra Chris Hemsworth e il vaccino anti-Covid. La star Marvel avrebbe infatti rifiutato di partecipare ad uno spot pro-vaccino governativo che invita la le persone a vaccinarsi.

Chris Hemsworth, conosciuto e amato a livello internazionale soprattutto per essere l'interprete di Thor nel Marvel Cinematic Universe, è finito al centro di una polemica sul tema Covid. Recenti rapporti indicano infatti che l'attore, nei mesi scorsi, si è rifiutato di apparire in una campagna governativa che promuoveva vaccino, spingendo molte persone a credere che Hemsworth fosse un no vax. Tuttavia, le informazioni emerse gettano un velo di mistero su questo suo rifiuto. L'attore, infatti, ha provato ad assicurarsi un vaccino Pfizer due mesi fa, tramite una sorta di corsia preferenziale. Quando però il governo gli ha offerto una "vaccinazione rapida" in cambio della partecipazione alla campagna per la salute pubblica, la star di Hollywood ha rifiutato l'offerta.

Secondo un rapporto del The Sydney Morning Herald, l'attore aveva bisogno di un vaccino Covid immediato per poter recitare in una docuserie di National Geographic, intitolata Limitless, che ha iniziato le riprese a metà giugno. Il rapporto afferma che la produzione ad alto budget è stata girata ad Armidale, nel nord del New South Wales, insieme agli anziani indigeni locali e comunità remote, che sono considerate più vulnerabili al virus, il che ha reso necessario vaccinare la squadra del documentario. Prodotta dal regista candidato all'Oscar Darren Aronofsky, Limitless è "una missione epica per trasformare se stesso, in cui Chris Hemsworth si allena per sei sfide straordinarie, mostrando come combattere l'invecchiamento in ogni fase della vita".

Sui social media, il rifiuto dell'attore alla campagna pro-vaccino ha fatto molto discutere. "Chris Hemsworth che ottiene privatamente un vaccino Pfizer a giugno e si rifiuta di fare un annuncio pubblico di vaccinazione per il governo è solo il picco del comportamento dei residenti di Byron Bay", ha scritto un utente su Twitter, facendo riferimento alla località in cui vive l'interprete di Thor, considerata una sorta di capitale no-vax. Questo potrebbe aver spinto l'attore a rifiutare di schierarsi pubblicamente. C'è poi chi crede che il "No" di Hemsworth sia riconducibile alla sua voglia di non inimicarsi la comunità del fitness, in buona parte contraria al vaccino. Non a caso, quando Arnold Schwarzenegger si è scagliato contro i no vax, un importante marchio di nutrizione sportiva ha deciso di non sponsorizzare più il torneo di body building dell'interprete di Terminator.