Checco Zalone: la sua laurea, il voto e il retroscena

Checco Zalone, in conversazione con un giornalista di Interviste Madyur, ha parlato della sua laurea, del voto che ha ottenuto e della persona che l'ha spinto a continuare a studiare.

Checco Zalone, i cui film hanno incassato complessivamente 220 milioni di euro e alcuni dei quali compaiono nella lista dei 10 film con maggiori incassi in Italia, si è laureato in legge con un punteggio pari a 102: scopriamo che cosa si cela dietro alla laurea del comico pugliese.

Intervistato dal sito Interviste Madyur, lo stesso Zalone ha ammesso di aver desiderato a lungo di parlare della sua istruzione secondaria di secondo grado: "Proprio ai miei studi volevo arrivare, finalmente! Mia zia Lina voleva che diventassi un avvocato e mi ha pagato l'università."

"Ci ho messo ben sette anni a laurearmi e il ricordo più bello è il giorno della laurea: ricordo ancora oggi che la mia esposizione teatrale lasciò la commissione a bocca aperta. Tanto che riuscii a prendere 102 pur partendo da una media bassa". Ha continuato il comico.

A proposito del suo esordio, durante la stessa intervista, Checco Zalone ha raccontato: "Merito di Giancarlo Bozzo , che gestisce il locale Zelig in viale Monza, a Milano. Feci un provino e gli piacqui. Mi disse subito di tenermi impegnato per l'inverno ma, per qualche strana ragione, mi chiese di non farne parola con nessuno. Avete presente cosa vuol dire non stare più nella pelle per la gioia e non poterne parlare agli amici? Terribile".