Cara Delevingne non prova grande simpatia per le Principesse Disney, almeno non da quando ha chiaro qual è il suo orientamento sessuale. Ha ammesso, al contrario, di aver vissuto sempre con un certo disagio le storie raccontate dai classici di animazione della casa di Topolino.
Attrice e top model, Cara Delevingne non ha mai fatto mistero della propria bisessualità - si autodefinisce "sessualmente fluida", sottolineando come la sua attrazione non riguarda un genere, bensì la persona che ha davanti - ma proprio questa sua peculiarità ha fatto si che i suoi ricordi legati ai film Disney non siano stati del tutto piacevoli. Come riporta, infatti, Vogue Uk, che ha ripreso un suo podcast a 'What's The Tee?' condotto da Ru Paul e Michelle Visage, Delevigne dichiara che per quanto abbia imparato molto da quei film e da quelle fiabe, durante l'adolescenza non la hanno certo aiutata nel chiarire la propria situazione: "Non riuscivo ad accettare la mia sessualità. Ai tempi vedevo che tutte le principesse Disney amavano solo uomini. Così non sarei mai potuta essere una di loro".
Un vero e proprio sfogo quello della Delevingne che afferma di essere riuscita a far pace con se stessa solo nel 2015, quando fece ufficialmente coming-out. Adesso è da circa un anno sentimentalmente legata alla collega Ashley Benson; ma ha lanciato la sfida al colosso di Burbank: "Gli studios possono fare la differenza a livello mondiale, a patto che abbandonino gli stereotipi di genere e escano dalle zone dell'etero-normatività". E pare che da questo punto di vista, le cose si stiano muovendo: a Disneyland Paris è in programma per l'anno prossimo il Magical Pride, il primo Gay Pride ospitato in un parco a tema del gigante americano, e nel film, Jungle Cruise, ci sarà finalmente il primo personaggio apertamente gay in un live action targato Disney.