Cara Delevingne: "Penso che sarò sempre pansessuale, da ragazzina ero depressa e non mi accettavo"

Cara Delevingne ha rilasciato una lunga intervista in cui parla apertamente del proprio passato e della propria sessualità.

Cara Delevingne è tornata a parlare della propria sessualità in un articolo di Variety in cui svela anche le pressioni subite dai responsabili degli studios di Hollywood, oltre a parlare di Harvey Weinstein. La star ha parlato senza filtri della propria esperienza e delle difficoltà che ha dovuto superare prima come modella e poi come attrice.

La star di Carnival Row ha spiegato: "Mi sento sempre diversa. Alcuni giorni mi sento più femminile, in altri mi sento più simile a un uomo. Resterò sempre, penso, pansessuale. A prescindere da come ci si definisce, che si tratti di 'loro', 'lui' o 'lei', io mi innamoro della persona ed è tutto lì. Sono attratta dalla persona, non dal genere".
Cara Delevingne ha poi parlato del primo periodo della sua carriera quando una sera ha ricevuto una telefonata di Harvey Weinstein: "Era una delle persone che mi hanno detto che non potevo frequentare una donna e lavorare come attrice. Dovevo avere un finto fidanzato". La situazione l'aveva portata a capire quanto non fosse d'accordo con queste idee e l'importanza di esprimere la propria opinione. L'attrice nel 2017 aveva inoltre raccontato che l'ex produttore l'aveva invitata nella sua camera di albergo e aveva provato a baciarla prima di offrirle un ruolo in Tulip Fever.

La modella e attrice Cara Delevingne su Esquire
La modella e attrice Cara Delevingne su Esquire

Nel 2018 Cara si è definita apertamente "sessualmente fluida" e ha spiegato a Variety: "Non avrei mai pensato che avrei avuto bisogno di fare coming out. La mia reazione era stata 'Questo è ciò che sono. Sappiatelo'". Essere famosa, tuttavia, ha avuto anche delle conseguenze sulla vita personale: "Mi sono sempre sentita in colpa per chiunque abbia avuto una relazione con me, è davvero difficile mantenere la normalità. Penso sia per questo motivo che cerco di mantenere molto più privata la mia vita ora, perché essere una figura pubblica può rovinare davvero molte cose".
Delevingne ha inoltre ricordato che quando era una ragazzina non voleva ammettere di essere attratta dalle persone dello stesso sesso e commentava le relazioni tra due donne definendole disgustose: "Penso fosse a causa del fatto che non volevo ammettere chi ero. Non volevo sconvolgere la mia famiglia. Ero profondamente infelice e depressa. Quando non accetti una parte di te stessa o ti vuoi bene è quasi come se non fossi lì". Cara ha quindi sottolineato: "Quando avevo 11 anni avevo questa migliore amica con cui avevo un profondo legame perchè parlavamo molto delle nostre famiglie. Sapete come il trauma unisce le persone? E mi ricordo che ero semplicemente ammirata dalla sua forza. Suonava inoltre l'arpa e amavo sedermi e osservarla mentre suonava. Mi ricordo di aver capito 'Mi piace più di quanto io piaccia a lei'. E ha stretto amicizia con qualcuno e mi si è spezzato il cuore. Ho pensato 'Questo è l'inizio'". I suoi genitori non sospettavano che potesse essere attratta dalle altre ragazze e all'età di 15 anni ha avuto un esaurimento nervoso: "Prima dei 17 i miei antidepressivi non stavano più funzionando. Mi odiavo. Pensavo 'Non farò mai nulla nella vita'. Credevo realmente a quando sarei morta".

Una foto di Cara Delevingne
Una foto di Cara Delevingne

Non sentirsi libera di vivere apertamente l'ha segnata profondamente: "Non mi vergogno dei miei problemi mentali. Indosso le mie cicatrici come se fossero dei gioielli". La sua prima relazione con una ragazza risale ai 18 anni: "Non sono mai stata brava a parlare delle mie emozioni con mio padre e un giorno ero così sconvolta perché era finita una mia relazione. E mio padre ha detto 'Non mi parli mai'. E gli ho urlato contro 'Ho fottutamente il cuore spezzato'. Sono corsa al piano di sotto e mi ricordo che mi ha abbracciata e ho iniziato a piangere. Ho detto 'Lei mi ha spezzato il cuore'. In quel momento pensavo mi avrebbe sbattuta fuori di casa. Ero così spaventata, ero onestamente terrorizzata. E ha detto 'Non vale la pena che tu sprechi le tue energie per lei. Meriti di essere amata'. Era stato così dolce che mi viene anche ora da piangere".

Cara ha quindi parlato di quanto sia importante provare una sensazione di appartenere a una comunità e avere una famiglia: "Non appena ho potuto parlare apertamente della mia sessualità non stavo più nascondendo nulla e la persona a cui nascondevo maggiormente la realtà era me stessa".