Si preannuncia una 59esima edizione davvero stellare per il Festival di Sanremo che quest'anno debutterà con un po' di anticipo il 17 febbraio, con la speranza che Paolo Bonolis riesca a rilanciare la popolare manifestazione canora che negli ultimi quindici anni (se si escludono edizioni più riuscite, come quella condotta appunto da Bonolis nel 2005) ha perso qualsiasi attrattiva, anche nei confronti del confronti del pubblico più legato alla tradizione. "Dopo le turbolenze degli ultimi anni e il segnale d'allarme dello scorso anno, con il calo inaspettato d'ascolti, ci aspettiamo che questo sia il Festival del rilancio" - ha affermato il direttore di RaiUno, Fabrizio Del Noce durante l'incontro con la stampa per la presentazione ufficiale di Sanremo 2009 - "Il Festival fa parte del patrimonio nazionalpopolare e sono convinto che se non ci fosse sarebbero in tanti a chiedersi il perchè. Naturalmente abbiamo dovuto tener conto dei bilanci aziendali e dell'attuale momento di crisi: non sarebbe stato di buon gusto fare spese eccessive, ma a Sanremo ci sarà tutto quello che doveva esserci."
E il carnet di quest'anno, nonostante le paventate ristrettezze, è davvero ricco: oltre alle due file di artisti in competizione - le Proposte 2009 e i Big, tra i quali figurano Patty Pravo, Francesco Renga, Albano e Marco Carta - ci saranno anche numerosi ospiti di richiamo tra cui Jim Carrey (che è attualmente nelle sale con Yes Man, e prossimamente vedremo in I Love You Phillip Morris), Annie Lennox, Giorgio Panariello e Maria De Filippi, che affiancherà Bonolis nella conduzione della serata finale. A vivacizzare la penultima serata inoltre, è stato chiamato Hugh M. Hefner, il fondatore di Playboy, che arriverà sul palco del Teatro Ariston in compagnia di alcune delle sue playmates. Anche se le polemiche di quest'anno, per il momento, sembrano tutte incentrate su Povia e il suo nuovo brano, Luca era gay, siamo certi che la presenza di Hefner e delle sue ammiccanti fanciulle susciterà una certa curiosità, oltre a qualche scontata e inutile polemica.
Accanto a Bonolis, sul palco dell'Ariston ci sarà la modella Chiara Baschetti e cinque "valletti" che si alterneranno di sera in sera. Tra questi ci sarà anche David Gandy, il modello inglese noto per lo spot del nuovo profumo maschile di Dolce e Gabbana, ma la presenza più importante, tra quelle annunciate, sarà quella di Mina, anche se non è stato ancora chiarito se la sua sarà una partecipazione strettamente musicale, o una vera e propria apparizione dal vivo, che sarebbe davvero clamorosa, a 35 anni dall'addio alle scene della cantante.
Secondo Bonolis, quella di Mina sarà "Un'interpretazione molto particolare: non si tratta di un'uscita discografica, ma di un immenso tributo alla storia della musica italiana. E sarà la sua voce, la più grande della nostra musica, ad aprire questa edizione del Festival". L'artista, ha aggiunto Bonolis, "Ha deciso di aiutare il Festival aprendolo con la sua voce e annunciando un nuovo progetto in via di definizione"
Ancora in forse la partecipazione del musicista Giovanni Allevi, con il quale Bonolis è in trattative, e di Roberto Benigni, che al momento è impegnatissimo con un nuovo tour internazionale.