Il discorso Asia Argento, intervenuta durante la cerimonia di premiazione del Festival di Cannes per consegnare il premio alla miglior attrice, ha scosso gli animi. L'attrice ha ricordato di essere stata violentata da Harvey Weinstein nel 1997 proprio a Cannes, suo terreno di caccia, e si è augurata che il produttore non sia più il benvenuto nella manifestazione.
Le dolorose dichiarazioni hanno raccolto consensi, ma a quanto pare di persona le reazioni sono state molto più fredde. Con un'unica eccezione: Spike Lee. Asia Argento ha raccontato che il regista americano, premiato con il Gran Premio della Giuria per il suo BlacKkKlansman è stato l'unico a congratularsi con lei dopo il suo intervento.
"Sento più solidarietà qui di quanta ne ho sentita la scorsa notte" ha scritto la Argento su Twitter in risposta al messaggio di sostegno di Mia Farrow. "Dopo il mio discorso, l'unica persona che è venuta da me, si è congratulata e mi ha rivolto parole gentili è stato Spike Lee."
I am definitely feeling it more from you all here than I did last night. After my speech, the only person who came up to me, congratulated and spoke kind words to me was Spike Lee. https://t.co/vdK6Mq0hGy
— Asia Argento (@AsiaArgento) 20 maggio 2018
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Le puissant discours d'@AsiaArgento pendant la cérémonie de clôture de Cannes. " J'ai été violée ici en 1997 par Harvey Weinstein ". pic.twitter.com/Qn1uguRzP4
— Hugo Clément (@hugoclement) 19 maggio 2018
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