Can Yaman ha svelato il suo incredibile percorso di trasformazione fisica per interpretare Sandokan. L'attore turco, infatti, ha dovuto perdere ben 10 chili in meno di 30 giorni per vestire i panni della Tigre della Malesia nella serie cha debutterà su Rai 1 tra meno di due settimane, lunedì 1° dicembre.
Can Yaman e il segreto delle star: il digiuno intermittente
Chi lo segue sui social conosce molto bene la routine di allenamenti del divo turco, sempre in perfetta forma fisica. Tuttavia il lavoro dell'attore impone spesso drastici cambi di peso, che si tratti di prenderlo o perderlo. Ed è proprio ciò che è capitato a Can Yaman nel passaggio dal set de Il Turco a quello di Sandokan.
Come ha raccontato nell'intervista a TV Sorrisi e Canzoni, Can Yaman è arrivato all'appuntamento con il pirata gentiluomo leggermente in sovrappeso rispetto a quanto il ruolo richiedeva. La sifda vera è stata però dover buttare giù diversi chili nel giro di poco tempo.
L'allenamento da solo non sarebbe bastato, ed ecco perchè Yaman ha dovuto anche seguire una dieta ferrea: "Sono dovuto dimagrire. Quando ho girato Il Turco pesavo 102 chili perché il ruolo richiedeva una figura imponente. Sandokan invece ha un fisico più asciutto e felino. Ho perso più di 10 chili in un mese, non mangiavo quasi nulla, seguivo il digiuno intermittente".
Amato da moltissime star, da Scarlett Johansson a Fiorello, il particolare regime alimentare ha permesso all'attore turco di calarsi perfettamente nei panni di Sandokan, cosa che è stata fondamentale per tirare poi fuori: "l'anima del personaggio, un combattente ma con il sorriso, un eroe umano che non uccide se non serve".
Gli inconvenienti del set: un incidente che poteva costare la vita a Can Yaman
Le riprese della serie presto in onda su Rai 1 sono andate avanti per 8 mesi, tra Italia e Africa, e sono state un'esperienza dura, come il cast ha raccontato più volte, ma anche formativa e spesso divertente.
Can Yaman ricorderà Sandokan, però, anche per un brutto incidente andato molto vicino al trasformarsi in tragedia.
La scena che troupe e attori stavano girando è presente nel primo episodio della serie: "Mi trovavo su una canoa che salta in aria in seguito a un'esplosione. Caduto in acqua, il costume di scena ha fatto un effetto vela e mi ha avvolto tutto il corpo".
Can Yaman ha raccontato di aver perso il controllo e la sua unica salvezza è stata la vicinanza del regista: "Non sapevo come liberarmene. Per fortuna Jan, il regista, che stava filmando sott'acqua, se ne è reso conto ed è accorso in mio aiuto".
Un rischio non da poco quello corso dall'attore turco, che, come una sorta di novello Tom Cruise in erba, si ostina a non voler usare la controfigura neppure nelle scene ad alto tasso d'azione: "Lo so, sono un po' pazzo".