Bud Spencer: "Quella volta che il cavallo si buttò a terra per non farsi montare da lui"

Quattro anni dopo la morte di Bud Spencer la figlia lo ha ricordato con un libro già alla prima ristampa, a sottolineare l'affetto che il pubblico nutre per il grande attore.

Bud Spencer amava a raccontare aneddoti sui suoi film trasmessi in TV, come quando un cavallo preferì buttarsi a terra piuttosto che farsi montare da lui. Questi divertenti ricordi della vita del grande attore napoletano ci arrivano attraverso la figlia Cristiana Pedersoli, intervistata da Repubblica.

Lo scorso 27 giugno Cristiana Pedersoli, secondogenita di Bud Spencer, ha pubblicato il libro Un gigante per papà, una biografia che, grazie alla grande popolarità dell'attore, è alla prima ristampa. I numerosi fan di Bud, scomparso il 27 giugno del 2016, si divertono a leggere i tanti aneddoti relativi alla vita pubblica e privata del loro idolo.

Cristiana, che presentando il libro ha detto di averlo scritto "per i miei figli, perché non si perdano tanti ricordi", ne ha parlato con Repubblica ricordando un aneddoto molto divertente. Bud Spencer negli ultimi anni guardava spesso i suoi film in televisione soprattutto per raccontare alcuni episodi inediti.

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Una sera stava andando in onda I quattro dell'Ave Maria, in cui Spencer recitava con il suo amico Terence Hill ed Eli Wallach. "Sul set del film il cavallo non ne voleva sapere di farsi montare da lui - ricorda Cristiana - e quando mio padre provò a mettere il piede nella staffa, si butto per terra". I quattro dell'Ave Maria del 1968 era il secondo film di una trilogia di grande successo, iniziata l'anno prima con Dio perdona... io no!, terminata nel 1969 con La collina degli stivali.