Brett Ratner e l'ultima vergine americana

Il regista allonatanato dagli Academy Awards a causa del suo scarso tatto si consola realizzando il remake di una sexy comedy anni '80.

Dopo essersi dimesso dalla produzione della cerimonia degli Academy Awards, Brett Ratner si consola tuffandosi nel lavoro. Il regista di Tower Heist: colpo ad alto livello avrebbe rivelato l'intenzione di realizzare il remake della teen sex comedy del 1982 L'ultima vergine americana. Inoltre un altro remake prodotto dal cinesta, l'horror Mother's Day, si prepara ad avere una distribuzione nelle sale americane.

L'ultima vergine americana, diretto da Boaz Davidson, è a sua volta un remake della commedia israeliana Pop lemon e vede protagonisti un gruppo di teenager alle prese con la scoperta del sesso. Del film, oltre al tono sorprendentemente romantico, si ricorda la bella colonna sonora. L'intento di Ratner, appassionato da sempre di teen movie anni '80, sarebbe quello di rivitalizzare un classico. Come spiega il regista stesso "la protagonista Diane Franklin era così bella, con i capelli ricci e gli occhi profondi". Con i consueti termini coloriti, Ratner ha aggiunto che quando era appena adolescente, la Franklin riempiva le sue fantasie erotiche. Ancora non sappiamo se il cineasta dirigerà il film o se si limiterà a produrlo.

Per quanto riguarda Mother's Day, dopo l'anteprima al Fantastic Fest 2010 il film approderà nelle sale il 13 maggio 2012. L'horror, diretto da Darren Lynn Bousman, vede nel cast Rebecca De Mornay, Jaime King, Deborah Ann Woll e Shawn Ashmore.