Brad Pitt e Angelina Jolie, l'amaro calice si beve in tribunale: è guerra in aula per il loro vigneto

Brad Pitt ha accusato Angelina Jolie di essersi comportata impropriamente per quanto concerne il loro vigneto francese dal valore di 140 milioni di euro: le star sono in causa.

Brad Pitt e Angelina Jolie sono nel bel mezzo di una battaglia legale relativa ad un vigneto francese, il cui valore è stato stimato a 140 milioni di euro, che fa parte dell'ultima fase del loro divorzio: una guerra in tribunale che dura ormai da più di cinque anni.

Pitt ha depositato atti legali in un tribunale del Lussemburgo accusando la Jolie di "ostruzione sistematica" della sua gestione dello Château de Miraval in Provenza e di aver venduto la parte del vigneto di sua proprietà senza offrirgli la possibilità di acquistarla per primo.

Il sito da 140 milioni di euro è stato acquistato dagli attori nel 2011 per 35 milioni di euro che in seguito hanno perfino scelto la location per celebrare il loro matrimonio, avvenuto nel 2014. L'azienda di Pitt, Mondo Bongo, e la società della Jolie, Nouvel, hanno ciascuna una quota del 50% della Quimicum, la holding che possiede l'azienda vinicola.

Secondo quanto riferito da Page Six, gli avvocati di Brad hanno anche chiesto al tribunale di annullare la vendita da parte della Jolie di una quota del 10 percento ad un acquirente anonimo per la somma simbolica di un 1 euro, visto che la cifra è stata definita "non consona" al valore del vigneto.