Bohemian Rhapsody sta per tornare in sala in versione karaoke - il 22 e 23 gennaio - ma c'è qualcuno che sente già molto la mancanza di quel set: è Brian May, chitarrista dei Queen, che ha condiviso sul proprio profilo Instagram un video in cui, nel backstage del film e al fianco di Gwilym Lee che lo ha interpretato, suona il famoso assolo della canzone che dà il nome al film. Appare anche Rami Malek alla fine che, nei panni di Freddie Mercury, osserva come ora sia meglio passare alla parte operistica.
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Lo stesso Brian May, nel post che accompagna la clip, ha raccontato qualcosa in più su quel divertente momento: "Questa clip è stata rubata a Bryan Singer, che ha ripreso questo momento con il suo iPhone. Ero nei paraggi quando il suo team stava girando questa scenai, così Gwil mi ha invitato a prendere la chitarra. Come sono andato? Sicuramente non bene quanto Gwil, che è un vero artista! Ci siamo divertiti molto, un giorno mi piacerebbe vedere tutto quello che le telecamere hanno ripreso nel backstage. Se vi state chiedendo perché questo assolo non è come quello in "out-take" del film è perchè solo dopo ho avuto l'idea di farlo, mentre sistemavamo la colonna sonora. Comunque sia, non avremmo amai potuto farlo quel giorno perché non c'era la giusta attrezzatura. Nel film sentite una registrazione diversa dell'assolo di Bohemian Rhapsody che dovrebbe essere quella precedente alla versione finale che scegliemmo per l'album! Mi sembra... Onestamente, non ricordo!".
Brian May insomma dimostra ancora una volta di essere particolarmente affezionato a Bohemian Rhapsody, se ancora qualcuno avesse dei dubbi dopo la strenua difesa dai critici in cui il chitarrista si è lanciato sia prima che dopo la vittoria ai Golden Globes: "L'errore commesso dai critici che hanno distrutto Bohemian Rhapsody è stato quello di recensire il trailer anziché rivedere il film. Sono subito saltati alle conclusioni. Forse le loro aspettative sono state disattese ed è stato difficile a quel punto rivedere un'opinione precostituita". Certo, che May lo difenda o no, Bohemian Rhapsody ha infranto un nuovo record per "colpa" dei critici e non solo: sull'aggregatore Rotten Tomatoes è, in 33 anni, il film ad aver vinto il Golden Globes con le peggiori recensioni.
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