Jason Blum e James Wan potrebbero fondere le loro case di produzione, dando vita a una realtà specializzata in progetti horror.
Le trattative per unire Blumhouse Productions e Atomic Monster sono attualmente in corso e, se andranno a buon fine, il risultato potrebbe cambiare il panorama del genere.
Blumhouse, abitualmente, produce film a basso budget e ha un accordo con Universal che potrebbe essere esteso ai titoli dell'Atomic Monster che, attualmente, è reduce dalla fine degli accordi che aveva con la Warner Bros da un decennio.
James Wan, intervistato dal New York Times, ha dichiarato: "Ci completiamo a vicenda, yin e yang, ed è parte di ciò che lo rende così eccitante".
I progetti delle due case di produzione, dal 2004, hanno incassato oltre 11.6 miliardi di dollari con progetti come Paranormal Activity, The Purge, The conjuring e Saw.
Nel caso in cui avvenga la fusione, Atomic Monster e Blumhouse continuerebbero ad agire in modo separato, mantenendo la propria autonomia e brand identity. La fusione dovrebbe però migliorare le rispettive attività, espandendole nel settore dei videogiochi, intrattenimento dal vivo e dei progetti audio.
Le due realtà hanno già collaborato in occasione di M3gan, un thriller in arrivo il 6 giugno 2023.