Black Panther: Wakanda Forever ha dovuto fare i conti con la tragica assenza di Chadwick Boseman dopo la morte dell'attore e Kevin Feige ha spiegato i motivi per cui non si è scelto di effettuare un recast.
Il capo dei Marvel Studios, intervistato da Empire Online, ha parlato la decisione di non trovare un altro interprete per l'iconica parte di T'Challa.
Kevin Feige, parlando di Black Panther: Wakanda Forever, ha spiegato: "Sembrava semplicemente troppo presto per trovare un altro attore. Stan Lee ha sempre detto che la Marvel rappresenta il mondo fuori dalla tua finestra. E abbiamo parlato di come, essendo i nostri personaggi e le nostre storie straordinari e fantastici, c'è un elemento in cui è possibile immedesimarsi e umano in tutto quello che facciamo. Il mondo sta ancora affrontando la perdita di Chad. E Ryan ha messo quel sentimento nella storia".
Il presidente dei Marvel Studios ha quindi aggiunto: "Le conversazioni erano interamente su 'Cosa faremo dopo?'. E su come potremmo portare avanti l'eredità di Chadwick Boseman, e far continuare quello che aveva fatto per aiutare Wakanda e Black Panther a diventare queste idee incredibili, in grado di ispirare e iconiche".
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Nel teaser del film si vede in azione qualcuno che ha assunto il ruolo di Black Panther, tuttavia la Marvel non ha ancora svelato l'identità del personaggio che diventerà l'erede di T'Challa nel sequel. L'ipotesi più probabile, considerando anche le immagini legate al merchandise, sia che Shuri entrerà in azione per continuare ciò che aveva iniziato il fratello.
Nel sequel della Mavel, diretto ancora una volta da Ryan Coogler, hanno recitato Lupita Nyong'o, Danai Gurira, Martin Freeman, Letitia Wright, Winston Duke e Angela Bassett.
Tra i nuovi arrivi nel MCU ci saranno invece Dominique Thorne nella parte di Ironheart, e Michaela Coel e Tenoch Huerta con ruoli di cui non sono stati diffusi i dettagli.