Il creatore di Black Mirror ha svelato perché l'episodio sequel di USS Callister potrebbe essere paragonato alla saga di Star Wars.
Gli episodi inediti dello show antologico debutteranno in streaming su Netflix il 10 aprile e, per ora, non sono stati svelati i dettagli della trama della continuazione dell'apprezzata storia a tinte sci-fi.
Le anticipazioni su Black Mirror
Parlando della puntata che continuerà la storia raccontata in USS Callister, il regista Toby Haynes, che ha firmato la nuova puntata di Black Mirror, ha dichiarato a SFX Magazine: "Per il primo ci siamo decisamente lasciati trasportare dall'atmosfera vecchio stile di Star Trek. Questo è maggiormente come un film d'azione, con un approccio più moderno".

Charlie Brooker, creatore di Black Mirror, ha invece aggiunto: "Ovviamente il primo stava attingendo a Star Trek, e questo lo sta facendo leggermente con Star Wars. Abbiamo continuato a dire: 'Cosa rende unica la nostra premessa?'. Ed è strano perché in un certo senso ti dimentichi che è un gioco. Per loro è reale, ovviamente. Quindi si svolge su quella scala. Sembra un po' Il ritorno dello Jedi o qualcosa del genere, perché deve essere così".
Cosa raccontava l'episodio
USS Callister faceva parte della quarta stagione di Black Mirror, arrivata sugli schermi nel dicembre 2017. Nel cast c'erano Jesse Plemons nella parte di Robert Daly, un programmatore che lavora per Callister Inc e, stanco del comportamento dei suoi colleghi, crea un videogioco in stile Star Trek con dei cloni delle persone con cui lavora. Robert, nel gioco, è il capitano e dittatore dell'USS Callister. Quando Nanette Cole (Cristin Milioti) viene coinvolta, la donna inizia a collaborare con l'equipaggio per porre fine al regno del terrore di Robert.
Nel cast della puntata sequel ci sono anche Jimmi Simpson e Billy Magnussen.