Tempo di nomination, almeno per il British Indipendent Film Awards. A fare la parte del leone è senza alcun dubbio l'irlandese '71 di Yann Demange che, con le sue nove candidature, tra cui miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura e miglior attore. Segue a ruota la commedia Pride, ambientata in Inghilterra durante lo sciopero dei minatori del 1980, con sette nomination tra cui quella di miglior attrice non protagonista a Imelda Staunton.
Da parte loro Catch Me Daddy, Frank e il Mr. Turner di Mike Leigh ne vantano cinque, dimostrando l'ottima salute del cinema britannico. E sempre parlando di grandi protagonisti, non potevano mancare certo Benedict Cumberbatch e Keira Knightley, entrambi candidati come miglior interprete, maschile e femminile, per The Imitation Game. Stessa sorte è toccata anche a Michael Fassbender per Frank, mentre Maggie Gyllenhaal è stata riconosciuta tra le migliori non protagoniste per Testament Of Youth.
I vincitori saranno annunciati durante la serata di premiazione il 7 dicembre.