Bellaria Film Festival 2014: il programma completo

Il festival di cinema documentario presenta rassegne, eventi, incontri, mostre, concerti. Tanti gli ospiti in arrivo, da Alberto Fasulo a Leonardo di Costanzo, da Ermanno Cavazzoni a Scanner, da Nobraino a Nicolas Vaporidis, da Francesco Arca a Giorgia Würth.

Sta per prendere il via la trentaduesima edizione del Bellaria Film Festival #BFF32 che si svolgerà dall'1 al 4 maggio sulla riviera romagnola. Quest'anno la manifestazione darà spazio a pellicole di valore artistico, performance e incontri con gli autori che arricchiranno la quattro giorni dedicata al documentario. Le proiezioni classiche si alterneranno a concerti e dj set, all'Astra si affiancheranno location inedite che ospiteranno installazioni e contest artistici. Ad aprire la manifestazione, un'anteprima dedicata al mondo delle voci e dei suoni, con al centro la radio, oggetto di un libro prezioso ed eccentrico di Lorenzo Pavolini dedicato alla storia degli audio doc e presentato alla presenza dell'autore mercoledì 30 aprile a Rimini in Feltrinelli.

Dall'ascolto allo sguardo, il cuore della manifestazione rimane il Concorso Italia Doc, vetrina della migliore produzione documentaristica italiana dell'anno, con titoli di assoluta eccellenza che danno il via, giovedì 1 maggio, alla quattro giorni di kermesse. Tra le opere più attese Animal Park, focus sulla guerra del 1991 nella Repubblica Democratica del Congo con le sue atroci violenze, Bring the Sun Home, di Chiara Andrich e Giovanni Pellegrini, un progetto di formazione coraggioso e lungimirante dedicato alle donne dell'America Latina, Centoquaranta - La strage dimenticata, di Manfredi Lucibello, sulla tragedia della Moby Prince, una storia di manomissioni, depistaggi e inquietanti scoperte, Dal Profondo, di Valentina Pedicini, documentario su uno dei lavori più antichi del mondo, quello dei minatori, I fantasmi di San Berillo, di Edoardo Morabito, sguardo sui fantasmi di ieri e di oggi che popolano il vecchio quartiere di San Berillo a Catania, e Il treno va a Mosca, di Federico Ferrone e Michele Manzolini, storia del barbiere comunista Sauro Ravaglia, dei suoi amici e del loro sogno dell'Unione Sovietica.

Il Concorso Italia Doc è affiancato - prima grande novità di questa edizione - dal Casa Rossa Art Doc, concorso riservato a documentari dedicati al mondo dell'arte e degli artisti, un riconoscimento che intende mettere in luce i rapporti tra il cinema e altri codici artistici. La sezione comprende pellicole come I Tarantiniani, di Steve Della Casa e Maurizio Tedesco, che storicizza la nascita di un fenomeno cinematografico tanto sottovalutato quanto importante, e Temporary Road. (Una) vita di Franco Battiato, la vita di un grande artista, all'insegna dell'arte e dell'evoluzione interiore.

Oltre a una ricca sezione dedicata ai documentari sportivi, grande attenzione al dialogo e agli incontri, con autori e registi dei documentari presenti al festival e con altri nomi del mondo del cinema e delle arti. Saranno presenti al #BFF32 numerosi ospiti, a partire da Alberto Fasulo, protagonista di un incontro a cura di Cinemaitaliano.info e della neonata rivista Quaderno del Cinemareale intorno al tema cruciale del passaggio dal documentario alla fiction. A Fasulo il Festival dedica una vera e propria personale, proiettando le sue opere: Cos'è che cambia, Rumore Bianco, Break, Atto di dolore e Tir. Sempre sul crinale doc/fiction, la proiezione di due film, Cadenza d'inganno e L'intervallo, di Leonardo di Costanzo, protagonista di un appuntamento realizzato in collaborazione con Doc/it. A Ermanno Cavazzoni, già sceneggiatore de La voce della Luna di Federico Fellini, spetta il 1° maggio l'apertura del #BFF32 con una proiezione-evento del doc Vacanze al mare, suo esordio alla regia, sul rapporto degli italiani con le ferie estive nell'arco del Novecento.

Tra gli eventi previsti Premio Casa Rossa alla carriera a Gianni Amelio. Durante la serata di premiazione del #BFF32, sabato 3 maggio al Cinema Teatro Astra, sarà consegnato a Gianni Amelio, grande maestro del cinema italiano, il Premio Casa Rossa alla Carriera, riconoscimento nato in occasione del trentennale del Festivali. Al termine della cerimonia, che avrà come madrina Giorgia Wurth, sarà proiettato Felice chi è diverso, film presentato da Amelio nella sezione Panorama Dokumente della recente Berlinale 64, sull'inedita Italia del mondo omosessuale. A parlare di web e delle nuove frontiere dell'entertainment in rapporto al cinema arriva a Bellaria Nicolas Vaporidis, ospite di CineCocktail, format di incontri a cura di Claudia Catalli. Oltre a Vaporidis sono ospiti del salotto bellariese allestito al Cafè Madrid nel cuore dell'Isola dei Platani, Francesco Arca, protagonista dell'ultimo film di Ferzan Ozpetek, e Giorgia Wurth che presenta il suo nuovo libro L'accarezzatrice, che a breve diventerà un film per la regia di Roberta Torre. Per informazioni: www.bellariafilmfestival.org.