Barbie: la storia delle mules pelose col tacco a spillo, rinnovato simbolo di stile e sensualità

I piedi sono al centro della parabola narrativa della Barbie interpretata da Margot Robbie nel nuovo film di Greta Gerwig, ma non tutti conoscono la storia delle stilose e sexy pantofole che hanno reso celebre la bambola.

Barbie: la storia delle mules pelose col tacco a spillo, rinnovato simbolo di stile e sensualità

Con l'uscita del primo trailer di Barbie, il nuovo film di Greta Gerwig con protagonisti Margot Robbie e Ryan Gosling, si è registrata un'impennata del 115% nelle ricerche di Google Trends per le mules pelose. Tutto merito di una scena in particolare, quella di Barbie che scende dai suoi tacchi a spillo rimanendo in punta di piedi, fissa in quella posa che ha reso immortale la bambola della Mattel. Ma qual è la storia dietro queste iconiche scarpe e perché sono il nucleo narrativo fondamentale dell'intero film?

Barbie, recensione: life in plastic it's (not) fantastic!

La parabola di Barbie passa tutta attraverso questo semplice gesto e le scarpe con il tacco vertiginoso sono un vero e proprio totem nell'universo di Barbieland, diventando il punto di forza anche dell'incredibile e meticoloso tour promozionale che ha accompagnato l'uscita del film. L'attrice Margot Robbie, infatti, ha sfoggiato look barbiecore fedelissimi a quelli della bambola originale in tutti i press tour e protagoniste indiscusse degli outfit sono sempre state loro: le mules rosa, indiscusso simbolo di femminilità.

Storia di una "ciabatta": da Madame de Pompadour a Jayne Mansfield

Barbie 1959
Barbie, la prima bambola del 1959

La prima Barbie del 1959, introdotta sul mercato dalla co-fondatrice di Mattel Ruth Handler, ha per sempre cambiato la storia delle bambole, con le sue forme sinuose accentuate da un costume a righe bianco e nero abbinato a sabot con il tacco alto. La scelta di questi ultimi non è affatto un caso, al contrario fu un vero lampo di genio che da subito ha fatto associare la Barbie a una certa idea di desiderabilità. Quella indossata da Barbie "era quasi come una ciabatta, quindi molto rivelatrice, ma poi aveva questo tacco alto sottile," ha detto la direttrice e curatrice del Bata Shoe Museum di Toronto Elizabeth Semmelhack.

Barbie, Greta Gerwig si è rifiutata di modificare i piedi in CGI: "Sarebbe stato un incubo"

Il loro design ha attraversato secoli di moda femminile, passando dall'intimità della sfera privata, casalinga, a simbolo di sensualità. "Quando indossi le mules cammini in modo un po' diverso" - ha detto Manolo Blahnik una volta - "Prendiamo ad esempio Madame de Pompadour che passeggia a Versailles con le sue mules: click, click, click. Si può immaginare qualcosa di più meraviglioso?".

Secondo Semmelhack questa scarpa per secoli è stata considerata una semplice ciabatta da casa, da indossare nel proprio boudoir, per poi divenire un accessorio più rifinito per le donne dell'alta società nel XVII secolo, fino a esplodere in tutta la loro eleganza a metà del XIX secolo. Il boom vero e proprio delle mules si ha negli anni '50 quando "l'altezza del tacco inizia a slittare verso il pacchiano", dice ancora Semmelhack.

Jayne Mansfield
Jane Mansfield

Le dive dell'epoca non si lasciano certo sfuggire l'occasione di indossarle e, come la stessa Barbie, anche la mules a stiletto iniziano ad avere forti legami con Hollywood. Da Marilyn Monroe a Barbara Eden e Jayne Mansfield, tutte ne hanno almeno un paio, preferibilmente nella versione Spring-o-Lators ovvero con cinturino elastico per non far scivolare il piede.

Sarà proprio Jayne Mansfield a divenire, in quegli anni, la versione reale di Barbie: spesso fotografata in costume da bagno e tacchi, darà un nuovo sprint al look sensuale e femminile portato in auge dalla bambola.

Il fascino delle mules non diminuisce e le star di Hollywood lo confermano

Barbie Korea
Barbie in Corea

Margot Robbie ha fatto suo lo stile del suo personaggio e sembra ormai essersi trasformata nella perfetta Barbie 2.0, con look da bambolina che lasciano sì senza fiato ma che non riescono a offuscare la sua estrema bravura. Le mules progettate e realizzate appositamente per lei da Manolo Blahnik, indossate durante la conferenza stampa in Corea del Nord, sono un omaggio alla Barbie "Sparkling Pink" del 1964 e non sono certo passate inosservate.

Barbie, Greta Gerwig svela la scena che si è rifiutata di tagliare: "È il cuore del film"

Ma l'attrice non è l'unica ad amare le scarpe che hanno reso immortale la bambola della Mattel. Lo stile Barbiecore conquista proprio tutte e anche Jennifer Lawrence e Rihanna hanno indossato le mules in diverse occasioni, rigorosamente con il tacco a stiletto, ricordandoci che Hollywood sa essere estremamente glamour quando ci si mette.