Barbara D'Urso è pronta a tornare sul piccolo schermo dopo oltre due anni di assenza forzata. L'ultima volta che il pubblico l'ha vista alla guida di un programma risale al 2 giugno 2023, quando salutò i telespettatori di Pomeriggio 5 dando appuntamento a settembre. Un incontro che non ci fu mai: poco dopo, infatti, arrivò l'inaspettato addio a Mediaset e la conduttrice non poté nemmeno congedarsi dal suo pubblico.
Il ritorno in tv dopo due anni di silenzio
Adesso, Barbara D'Urso ha deciso di rimettersi in gioco partecipando come concorrente a Ballando con le stelle, lo storico show di Milly Carlucci che festeggia i vent'anni. Una scelta che segna una nuova fase della sua carriera: non più al timone di un programma, ma "gestita" da altri", come lei stessa racconta al Corriere della Sera.
"Dopo tanti anni in cui ero io a condurre trasmissioni e a gestire tutto, ora vengo guidata. È molto più complicato, anche con me stessa. L'altra sera ho fatto la mia prima puntura di Muscoril e Voltaren". La conduttrice non è l'unica concorrente infortunata.

Il ritorno grazie a Milly Carlucci
A convincerla è proprio la conduttrice del talent show, che lei definisce la Barbara d'Urso della Rai. Spiega che Milly Carlucci è straordinaria, maniaca della perfezione come lei, molto accogliente e capace di comprendere cosa significhi affidarsi. Racconta inoltre che la cercava da moltissimo tempo, ma che adesso è arrivato il momento giusto.
Dietro questa scelta c'è però anche una motivazione personale e profonda: "Voglio trasferire alla gente che quando, a qualunque età, cadi o ti fanno cadere, bisogna avere il coraggio di ripartire con umiltà. E poi voglio riconnettermi con il pubblico che non ho neanche potuto salutare due anni fa. So che una parte di loro mi aspetta e Ballando è una bellissima possibilità".
La pressione del giudizio e il silenzio come risposta
La D'Urso non nasconde la pressione che sente addosso: "So che ci sono tante persone che mi amano, ma anche altre che attendono un mio errore. È la maledizione di chi è stato tanto in alto. Hanno scritto di tutto in questi anni e io non ho quasi mai replicato. Il silenzio è stata la mia forma di resistenza".

Per lei, dunque, questa partecipazione è molto più di una sfida televisiva: è un messaggio di resilienza, un invito a non arrendersi mai: "una sfida complicata, ma è la mia occasione di rinascita". Anche di fronte a una giuria esigente come quella del programma, con una Selvaggia Lucarelli pronta a non fare sconti.
Futuro in Rai? "Se sono rose fioriranno"
Quanto al futuro, Barbara D'Urso preferisce non sbilanciarsi troppo: "Dopo Ballando, vedremo cosa ci porterà la vita. Se sono rose Rai fioriranno, se non fioriranno ci sarà un motivo". Parole che raccontano una Barbara diversa, più matura. Non più la regina indiscussa dell'infotainment pomeridiano, ma una donna che ha trasformato la caduta in una lezione di coraggio. E che oggi, passo dopo passo - tra prove, coreografie e antidolorifici - scrive il capitolo più importante della sua carriera: quello del ritorno.