Il duplice annuncio che Avengers: Doomsday sarebbe stato interpretato da Robert Downey Jr. e diretto da Joe e Anthony Russo, ha suscitato un'ondata di reazioni contrastanti tra i fan della Marvel.
La mossa è stata percepita come un tentativo di riconquistare la popolarità di Avengers: Infinity War e Endgame, che hanno entrambi superato i 2 miliardi di dollari al botteghino, riunendo i registi e uno degli attori che hanno costruito il loro successo. La novità, tuttavia, è che Downey interpreterà il supercriminale Dottor Destino invece di riprendere il suo precedente ruolo di Iron Man.
È interessante far notare che Joe Russo ha rivelato che non solo lui e suo fratello non sono responsabili della scelta di riportare Downey, ma che inizialmente non volevano nemmeno loro rientrare nel MCU.
Tornare alla Marvel, una decisone difficile?

"È stato Kevin Feige, e la cosa interessante è che la conversazione è avvenuta un po' di tempo fa. Poi Robert ha cercato di convincerci a farlo e noi abbiamo detto 'no', stranamente perché avevamo detto che non saremmo tornati".

Il regista ha poi sottolineato l'importanza di avere una buona storia, affermando che "abbiamo opposto resistenza per un po'" perché "non avevano una via d'accesso". Ma poi ha spiegato cosa li ha convinti: "Un giorno Steve McFeely, uno dei nostri principali collaboratori, ha detto: 'Ho un'idea'. Ci ha chiamato e noi abbiamo detto: 'Questa è la storia, questa storia deve essere raccontata. È una storia davvero potente'".
Pur non rivelando altri dettagli, Joe Russo ha aggiunto ciò che più ha convinto i registi di Avengers Doomsday: "Ci piacciono i cattivi che pensano di essere gli eroi delle loro storie, è allora che diventano tridimensionali e più interessanti".