Austin Powers: Verne Troyer, il Mini Me della saga, in ospedale per tentato suicidio

L'attore, secondo alcune indiscrezioni, da anni ha dei problemi causati da un eccessivo consumo di alcolici.

Verne Troyer, conosciuto dagli appassionati di cinema per il suo ruolo di Mini-Me nella saga di Austin Powers: il controspione, è attualmente ricoverato in ospedale.
L'attore, che ha 49 anni, sembra abbia tentato il suicidio nella serata di lunedì ed è ora tenuto sotto osservazione nel reparto di psichiatria.
Un amico di Verne ha chiesto l'intervento del pronto intervento sostenendo che era "estremamente sconvolto, ubriaco e con tendenze suicide". Gli agenti della polizia e i paramedici sono quindi intervenuti per portarlo in ospedale, dove è stata compiuta una perizia psichiatrica.

Il sito TMZ ha riportato le notizie sostenendo che negli ultimi anni Troyer abbia lottato contro l'abuso di alcol, venendo anche ricoverato in alcune strutture specializzate.

Un portavoce della star, su Instagram, ha chiesto di pregare per lui, rassicurando i fan dicendo che sta ricevendo le migliori cure possibili e che apprezza il sostegno ricevuto dalla famiglia, dagli amici e dai fan di tutto il mondo.