Arnold Schwarzenegger e la morte di Charlie Kirk: "La colpa è di chi ci divide e mette uno contro l'altro"

L'ex governatore della California ha espresso la sua opinione sulla morte dell'attivista conservatore, sottolineando quanto sia importante il dialogo.

Una foto di Arnold Schwarzenegger

Arnold Schwarzenegger, durante un'evento che si è svolto all'University of Southern California, ha condiviso la sua reazione alla morte di Charlie Kirk.
L'ex governatore della California, parlando con Beong-Soo Kim (presidente ad interim della USC), ha parlato della morte avvenuta il 10 settembre quando l'attivista è stato raggiunto da un colpo d'arma da fuoco mentre era impegnato a promuovere la sua campagna Prove Me Wrong.

La reazione di Schwarzenegger alla morte di Kirk

Il leader di Turning Point USA ha perso la vita in ospedale e il ventiduenne Tyler Robinson è stato accusato di aver compiuto l'omicidio dell'attivista e opinionista conservatore.
Arnold Schwarzenegger ha quindi commentato la morte di Charlie Kirk sottolineando: "Sono rimasto molto, molto turbato dal fatto che qualcuno fosse stato ucciso perché aveva un'opinione diversa. È semplicemente incredibile".
L'icona del cinema ha quindi aggiunto: "Era un grande comunicatore, un grande sostenitore della destra, delle cause repubblicane. Aveva un modo fantastico di comunicare con gli studenti che erano d'accordo o in disaccordo con lui".

Michael Keaton su Charlie Kirk: "Lascia figli e moglie. Dovete ricordarvelo, le armi non sono mai la risposta" Michael Keaton su Charlie Kirk: 'Lascia figli e moglie. Dovete ricordarvelo, le armi non sono mai la risposta'

Arnold ha voluto ribadire: "Parliamo di un essere umano. Una vita umana se ne è andata. Ed era un padre grandioso, un marito incredibile. Stavo pensando ai suoi figli. Ora potranno solo leggere cose su di lui, invece che averlo impegnato a leggere delle storie della buona notte".

I problemi della società USA secondo la star

L'ex governatore della California ha sottolineato di essere rimasto sconvolto dalla notizia della morte e offerto il suo punto di vista sulla situazione della società americana: "Dobbiamo ammettere che la causa di tutto questo sono le società dei social media che ci stanno dividendo, dei mezzi di informazione che ci dividono. I partiti politici: i democratici ci stanno dividendo, i repubblicani che ci stanno dividendo. Stiamo venendo colpiti da così tanti angoli e dobbiamo essere davvero attenti a non avvicinarci di più al precipizio. Perché quando guardi in basso, lì giù, non c'è democrazia".

Schwarzenegger è però rimasto positivo, sostenendo che le persone hanno il potere di cambiare tutto e si può unire le forze con gli altri, anche se di un altro partito politico.