Quando Paul Rudd e Adam McKay hanno preso in mano la sceneggiatura firmata dagli inglesi Edgar Wright e Joe Cornish, hanno scelto di veicolare tutte le battute più divertenti e i momenti migliori a favore del personaggio di Scott Lang, interpretato da Rudd.
Ora che il film è approdato nelle sale americane (in italia arriverà il 12 agosto), Michael Douglas ha deciso di far sentire la sua voce nel corso di un'intervista in cui ha ammesso apertamente di sentirsi un po' penalizzato: "La riscrittura di Paul e Adam McKay ha introdotto nuovo humor. Ho accusato Paul di aver reso il suo personaggio molto divertente. Michael Peña si preoccupa di se stesso. A me è stata riservata la parte esplicativa e ne sono stato contento, ma ora che ho capito un po' di cose su Hank Pym, credo che nel sequel le cose dovranno diventare più strane e divertenti con il Quantum Realm!"
Douglas si sbilancia anticipando la possibilità di un sequel. A differenza di molte altre star dell'universo Marvel, però, l'attore rivela di non aver ancora firmato un contratto multiplo. Questo non significa, però, che non abbia intenzione di tornare, anzi, tutt'altro. Come spiega lui stesso: "Non ho ancora firmato niente. Ho imparato un sacco di cose e vorrei tanto tornare a interpretare una nuova avventura, se capita. Se non capita, mi resterà un bel ricordo".