Ant-Man and the Wasp, Evangeline Lilly: "Non capisco chi si lamenta dei costumi da supereroe"

L'attrice, nonostante "trasformarsi" in un'eroina richieda la collaborazione di tre persone, ha criticato i suoi colleghi di sesso maschile che si lamentano dell'esperienza sul set.

Evangeline Lilly ha rivelato di essere convinta che gli attori impegnati nelle riprese dei cinecomic si lamentino troppo dei costumi che devono indossare sul set, spesso considerati troppo scomodi.
L'attrice, star di Ant-Man and the Wasp, ha infatti spiegato la sua opinione: "Ho sentito che i supereroi della Marvel di sesso maschile si stanno lamentando da anni. E io avevo il mio costume e lo stavo indossando, ci lavoravo, facevo tutto e pensavo 'Non è così male'. Ho il costume più comodo del Marvel Cinematic Universe? O gli uomini semplicemente non hanno vissuto l'esperienza di essere scomodi solo con lo scopo di avere un bell'aspetto?".

Evangeline avrebbe però tutti i motivi per lamentarsi: "Sono una persona davvero indipendente e mi sono vestita da sola ormai da molti anni, quindi l'idea che servano tre persone per farmi entrare e uscire dal costume e andare in bagno, di avere bisogno di aiuto... mi ha fatto sentire come se avessi di nuovo tre anni".

L'atteso comic movie Marvel diretto da Peyton Reed che arriverà nei cinema italiani il 14 agosto.
La sinossi anticipa:
Dopo quanto accaduto in Captain America: Civil War, Scott Lang affronta le conseguenze delle sue scelte come supereroe e padre. Mentre lotta per ritrovare un equilibrio nella sua vita e nelle responsabilità che deve assumersi in veste di Ant-Man, viene affrontato da Hope van Dyne e dal Dottor Hank Pym che hanno una nuova, urgente, missione. Scott deve ancora una volta indossare la tuta e imparare a lottare accanto a Wasp mentre il team collabora per scoprire dei segreti dal passato.

Nel cast, a fianco dei protagonisti Paul Rudd ed Evangeline Lilly, Judy Greer, Michael Peña, Michael Douglas, Bobby Cannavale, Abby Ryder Fortson, Tip "T.I." Harris e David Dastmalchian.