Sean Baker ha conquistato più volte l'Academy con Anora, la sua audace dramedy che racconta la storia di una prostituta che sposa un giovane e ricco playboy russo. Il regista, già noto per titoli come The Florida Project e Tangerine, ha portato a casa ben tre Oscar in questa edizione: Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura Originale e Miglior Montaggio.
Oscar 2025: Trionfo di Sean Baker con Anora
Mentre la 97ª edizione degli Oscar procedeva con un ritmo piuttosto lento, Anora si è fatta strada fino al podio, rivelandosi il film più premiato della serata. Nonostante la sua natura indipendente e il tema delicato, il film ha saputo conquistare pubblico e critica grazie a un racconto intenso e autentico, con una protagonista indimenticabile e una regia che non ha paura di spingersi oltre i confini del convenzionale.
Durante il suo discorso di accettazione, Baker ha voluto dedicare il premio alla comunità dei sex worker, ringraziandoli con parole profonde: "Voglio ringraziare la comunità dei lavoratori del sesso. Il mio più profondo rispetto. Condivido questo premio con voi." Un omaggio che sottolinea l'impegno del regista nel raccontare storie di persone ai margini della società con empatia e senza stereotipi.
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Con queste vittorie, il numero totale di Oscar vinti da Sean Baker sale a quattro, considerando il premio speciale ricevuto in passato per il suo lavoro nel cinema indipendente. Il suo approccio realistico, spesso girato con mezzi non convenzionali (come l'uso di iPhone in Tangerine), lo ha reso una figura di culto tra gli appassionati di cinema d'autore.
Un dettaglio interessante è che senza Quentin Tarantino, questo film non sarebbe mai stato realizzato. Il regista di Pulp Fiction è stato infatti una delle figure chiave che hanno ispirato Baker a portare avanti il progetto, sia con il suo stile narrativo che con il suo supporto nei circoli cinematografici indipendenti. Tarantino, noto per la sua passione nel promuovere nuovi talenti, avrebbe incoraggiato Baker a osare con Anora, spingendolo a creare un film che sfidasse le convenzioni di Hollywood.