Angelina Jolie, Harvey Weinstein risponde alle accuse: "Dice solo falsità"

Dopo le accuse di Angelina Jolie, Harvey Weinstein ha risposto smentendo qualsiasi tentativo di aggressione sessuale nei confronti dell'attrice: 'Cerca pubblicità per il suo libro'.

In una nuova intervista, Angelina Jolie ha accusato Harvey Weinstein di aggressione sessuale, ma l'ex produttore cinematografico, che da anni è sotto i riflettori per aver molestato e stuprato numerose donne, ha risposto all'attrice smentendo le sue dichiarazioni e accusandola a sua volta di essere in cerca di pubblicità per un libro di imminente pubblicazione.

Harvey Weinstein Kevin Spacey
Harvey Weinstein e Kevin Spacey

In una nuova intervista a The Guardian, Angelina Jolie, che già in precedenza aveva affermato di essere stata molestata sessualmente da Harvey Weinstein, ha parlato di un episodio avvenuto mentre lavorava al film del 1998 Scherzi del cuore. L'ex produttore ha replicato attraverso il suo assistente al magazine TMZ: "Non c'è mai stato un assalto, e mai un tentativo di aggressione. È sfacciatamente falsa e cerca pubblicità clickbait. Sei Angelina Jolie, sono sicuro che qualsiasi uomo o donna nel mondo mostra interesse nei tuoi confronti. Quindi tutto il mondo prova a molestarti?"

Angelina Jolie e Brad Pitt ad un evento
Angelina Jolie e Brad Pitt ad un evento

Secondo Angelina Jolie, infatti, l'uomo avrebbe tentato di assalirla durante le riprese del film e lei, che all'epoca aveva 21 anni, sarebbe riuscita a evitare l'aggressione uscendo dalla stanza. La star ha poi raccontato che Harvey Weinstein è stato spesso motivo di discussione con Brad Pitt, che continuava a lavorare per le sue produzioni, cosa che non metteva a suo agio Angelina.

Intanto, Harvey Weinstein deve fronteggiare nuove accuse, che lo riporteranno in tribunale a Los Angeles, incriminazioni fatte da altre cinque donne uscite allo scoperto solo nei mesi scorsi. Nel tribunale di Los Angeles l'ex-produttore, arrivato in aula su una sedia a rotelle dopo aver trascorso la notte in cella, si è dichiarato non colpevole di molestie e stupro di cinque donne in California.