Angelina Jolie sui suoi figli: "Non li spingo verso la tutela dell'ambiente, devono arrivarci da soli"

Angelina Jolie ha rivelato di aver deciso di non spingere i suoi figli a preoccuparsi per l'ambiente: 'Preferisco che si decidano da soli man mano che crescono'.

Angelina Jolie, durante una nuova intervista rilasciata dalla rivista Madame Figaro, ha parlato del fatto che non abbia affatto provato a sensibilizzare i suoi sei bambini, che condivide con l'ex marito Brad Pitt, nei confronti della tutela dell'ambiente che la loro generazione sarà inevitabilmente costretta a mettere in pratica.

Dopo aver parlato in termini generali di Pax, Zahara, Shiloh, Knox e Vivienne, la Jolie si è anche aperta a proposito dell'anno che ha passato in Cambogia, e dell'esperienza che ha vissuto quando ha deciso di adottare Maddox, il suo figlio maggiore.

"Il mio cuore è legato a diversi paesi, e soprattutto a quelli di nascita dei miei figli", ha confessato l'attrice "Ma devo dire che la Cambogia è stato il primo Paese con cui ho stabilito un legame molto forte. Ho vissuto lì e ho conosciuto la gente del posto. Inoltre, è stato lì che ho preso coscienza del problema dei rifugiati".

"Quando ho visitato la Cambogia per la prima volta nel 2000, non sapevo nulla del Paese e sono rimasta colpita dalla mia ignoranza. Tutto questo era molto lontano da ciò che mi era stato insegnato negli Stati Uniti. Amo il popolo della Cambogia con tutto il mio cuore. Ed è stato mio figlio Maddox, il mio primogenito, che fatto di me una madre", ha spiegato Angelina Jolie, per poi aggiungere: "Per quanto riguarda i miei figli, cerco di non essere quel tipo di madre che insiste sul perché è importante pensare all'ambiente. Preferisco che si decidano da soli man mano che crescono, immergendoli in vari ambienti, incoraggiandoli a fare amicizia con culture diverse, a vivere più esperienze possibili".