Angelina Jolie: "Brad Pitt mente, non ho venduto metà dell'azienda vinicola a un'oligarca russo"

Una fonte vicina ad Angelina Jolie, secondo quanto riportato dal Daily mail, avrebbe rivelato che Brad Pitt mente e che l'attrice non ha venduto metà dell'azienda vinicola a un'oligarca russo.

Angelina Jolie ha negato con veemenza le affermazioni del suo ex Brad Pitt secondo le quali avrebbe venduto la sua quota dell'azienda vinicola francese dell'ex coppia, dopo che l'attore l'ha accusata di aver tentato di distruggerlo nei documenti che sono recentemente stati depositati in tribunale.

La Jolie e Pitt hanno acquistato la proprietà insieme nel 2008 e la coppia si è persino sposata nel castello del sud della Francia. Dopo la separazione, Angelina ha venduto la sua metà della fiorente azienda vinicola Chateau Miraval a un'azienda gestita da Yuri Shefler, il produttore della celebre vodka russa chiamata Stolichnaya, ribattezzata Stoli.

La società è una sussidiaria del Gruppo Stoli, il che significa che è "di proprietà indiretta" di Shefler, che ha sede nel Regno Unito. Pitt, 58 anni, lo scorso venerdì ha quindi intentato una causa contro l'attrice di Maleficent, come rivelato in esclusiva da DailyMail.com all'inizio di questa settimana, accusando l'ex moglie di aver tentato di danneggiarlo vendendo segretamente la sua quota a "un oligarca russo".

Brad Pitt ha affermato che la vendita rappresentava "una massiccia responsabilità internazionale" data l'invasione dell'Ucraina da parte del presidente russo Vladimir Putin e ha anche aggiunto che Angelina Jolie ha venduto la sua parte "solo per danneggiarlo". Una fonte vicina all'attrice ha confutato queste affermazioni: "La causa intentata dal signor Pitt è un'estensione di una storia falsa, la verità della situazione non è mai stata resa pubblica."