Domenica Nicholas si gioca la permanenza nella scuola di Amici 23, il ragazzo si trova di fronte a un ostacolo impegnativo: preparare una sfida comparata con Michele. Chi vincerà avrà il diritto di rimanere nella scuola. Oggi i professionisti hanno presentato la coreografia che sarà eseguita davanti ai giudici, ma i ballerini hanno espresso il loro dissenso, ritenendo che fosse troppo sbilanciata, con la parte latina predominante rispetto a quella moderna.
Umberto dimostra la coreografia della prossima sfida di Amici 23
La dimostrazione è stata condotta da Umberto, e i ragazzi hanno visionato la clip nello studio. Una volta conclusa l'esibizione, il primo a prendere la parola è stato Nicholas, allievo di Raimondo Todaro.
Nicholas solleva dubbi cruciali
"Ragazzi, praticamente è tutto latino, con solo qualche passaggio di moderno. Capisco che in una comparata dovrebbero esserci entrambi gli stili, ma questa è palesemente sbilanciata verso il latino", ha dichiarato il ballerino.
"Se fosse una sfida qualsiasi, non avrei problemi", ha continuato, "Sono abituato a compiti difficili e non mi tiro mai indietro, ma si tratta di una sfida decisiva. Qui, la percentuale è 90% latino e 10% moderno."
Reazioni degli altri ballerini
Anche gli altri ballerini hanno condiviso il punto di vista del loro compagno d'avventura. "Qua ti stai a giocare il posto" gli ha detto Kumo, con cui qualche giorno fa c'era stato qualche malinteso.
Poco dopo i ballerini sono stati accolti dai professionisti, e Nicholas ha ripetuto agli insegnanti gli appunti fatti nello studio, sottolineando che si è sempre fidato di loro: "Non l'avrei mai detto se non mi stessi giocando il posto".
La difesa dei professionisti
Il primo a replicare tra i professionisti è stato Umberto Gaudino, che ha manifestato il suo disagio nel vedere i ballerini mettere in dubbio il loro lavoro.
"A me fa strano che stiate mettendo in dubbio il lavoro dei professionisti. La prima parte l'ho fatta io. La seconda parte è passata a loro", ha risposto, indicando i suoi colleghi. "Ma voglio rassicurarvi, da parte nostra non c'è stato nessun 'facciamo un pezzo latino'. Forse ha inciso il fatto che lo abbia dimostrato io, che sono un latinista".
La decisione finale di Elena D'Amario
Successivamente, Elena D'Amario, che proprio per difendere Nicholas ha litigato con Alessandra Celentano, ha preso la parola: "Sono d'accordo con quello che ha detto Umberto, probabilmente vi ha influenzato l'impatto visivo perché noi abbiamo diviso perfettamente in due il pezzo. Alla fine, tutti i passaggi sono moderni, compresi i salti finali".
"Raccogliamo questa protesta e la capiamo perché questo è un momento cruciale del vostro percorso", ha concluso Elena. "Io direi di consultarci con la produzione".