Anche nel corso di questa edizione, alcuni studenti di Amici di Maria De Filippi stanno conquistando il pubblico non solo attraverso la trasmissione televisiva, ma anche sulle frequenze radiofoniche e le piattaforme digitali. Oggi, su Witty Tv, è stato rilasciato un video emozionante che mostra Petit mentre ascolta per la prima volta il suo inedito, Guagliò in radio. Il giovane talento ha voluto dedicare in modo speciale questa esperienza alla sua amata nonna.
Amici 23: Vacanze a casa
Durante le festività natalizie, i talentuosi ragazzi di Amici 23 trascorreranno del tempo con le proprie famiglie, abbandonando temporaneamente la celebre casetta che ha visto crescere le loro abilità artistiche. Questa scelta segna un cambiamento rispetto alle edizioni precedenti, in cui i partecipanti festeggiavano insieme il Natale e il nuovo anno.
Il Ricordo del Noce Moscata Gate
Lo scorso anno, il Capodanno nella casetta era stato caratterizzato da un evento memorabile noto come il Noce Moscata Gate. Questo enigmatico episodio rimane uno dei misteri irrisolti che ha caratterizzato il talent show di Maria De Filippi, contribuendo a rendere quell'edizione indimenticabile.
Il Momento Emozionante di Petit
Prima di lasciare la casetta, i ragazzi di Amici 23 sono stati sorpresi da un gesto emozionante. Nicholas ha portato una radio con un biglietto che recitava "Accendetemi alle 4:25" All'ora X La radio, sintonizzata su RDS, ha trasmesso "Guagliò", l'ultimo brano inedito di Petit, allievo di Rudy Zerbi.
Dedicato a Nonna
Al termine della canzone, Petit ha dedicato il successo alla sua nonna, con parole toccanti e uniche. "Non me lo sarei mai aspettato tutto questo. L'ho sognato, ma non te lo aspetti. Ci provi, ci credi, ma prima di entrare qua non me lo sarei mai aspettato", ha ripetuto il cantante.
"Lo dedico a tutti i presenti, in particolare a Marisol, ma anche a nonna. Non è qui presente, non la posso vedere, ma so che mi sostiene anche nei momenti più down. Ringrazio lei per quello che sto facendo perchè è anche merito suo se ci sto riuscendo"
L'Origine del Nome d'Arte 'Petit'
Petit, all'anagrafe Salvatore Moccia, poche settimane fa aveva spiegato ai produttori Takagi e Ketra come nasce il suo nome d'arte: "Petit deriva da un soprannome che mi veniva dato dalla nonna, madrelingua francese, la quale mi chiamava così. Dopo la sua scomparsa, ho deciso di adottare questo nome".